Nelle prime ore della giornata, è stata effettuata una ricognizione degli interventi eseguiti nel corso della notte, atti a garantire la salvaguardia della pubblica e privata incolumità e la transitabilità delle arterie stradali.

Le forze di polizia, insieme al personale dell’Anas e dei vigili del fuoco, sono intervenute immediatamente dopo le segnalazioni e le richieste di aiuto giunte alle rispettive centrali operative in seguito alla caduta di alberi, detriti sulle carreggiate allagamenti di piani seminterrati delle abitazioni.

Nella zona jonica gli interventi hanno interessato i comuni di Africo, Brancaleone, Siderno, San Luca e Stilo; sul versante tirrenico: Bagnara Calabra, Cittanova, Polistena, Reggio Calabria, Rosarno, San Roberto e Terranova Sappo Minulio. In particolare nel Comune di Stilo, a causa delle forti piogge, si è registrato il crollo di un rudere fatiscente, già interessato da precedenti cedimenti, mentre nel Comune di Riace è stato richiesto l’intervento su di un palo pericolante della Telecom.

Nel corso della notte, infine, numerosi interventi sono stati eseguiti sulla Statale 18 e Statale 106 Jonica da parte degli uomini  dell’Anas, per la rimozione di detriti e rami di alberi caduti sulle carreggiate, che sono stati prontamente rimossi, consentendo così il normale transito viario. La situazione viene costantemente monitorata dalla Prefettura che in è in continuo contatto con i Coc, attivati su tutto il territorio provinciale.

Trasporti marittimi e ferroviari

Considerato l'aumento del moto ondoso, il collegamento dei mezzi veloci con la Sicilia è stato sospeso. La circolazione ferroviaria dei treni sulla tratta Monasterace – Roccella, sospesa precedentemente per la presenza di detriti sul binario, è stata ripristinata nelle prime ore della giornata.