Ennesimo sbarco al porto di Roccella: tra i migranti anche una donna incinta
Con l'arrivo di oggi è salito ad otto il numero degli sbarchi negli ultimi 14 giorni nella cittadina ionica. I pofughi, tutti di nazionalità afghana, sono stati soccorsi da una motovedetta della Guardia costiera
Ennesimo sbarco sulla costa jonica reggina a distanza di sole 24 ore dalla riunione del Comitato per l'ordine e sicurezza pubblica che alla presenza del ministro Lamorgese si è soffermato anche sulla situazione relativa all'emergenza "arrivi".
Trentotto migranti, tutti uomini ad eccezione di una donna incinta, di nazionalità afghana, si trovavano a bordo di una barca a vela prima di essere intercettati e soccorsi da una motovedetta della Guardia costiera.
Dopo lo sbarco al porto delle Grazie di Roccella, i profughi sono stati sottoposti al tampone molecolare da parte del personale specializzato dell'Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria e poi su disposizione della Prefettura, ospitati temporaneamente nella tensostruttura realizzata nell'area portuale e gestita dai volontari della Croce rossa e della Protezione civile.
La donna in stato di gravidanza, invece, è stata trasferita nell'ospedale di Locri. Solo lunedì scorso erano arrivati a Roccella altri 52 migranti di varia nazionalità. Con l'arrivo di oggi è salito ad otto il numero degli sbarchi negli ultimi 14 giorni nel porto roccellese.