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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cultura

La reggina Postorino tra i nuovi candidati al premio Strega

Il nuovo romanzo "Mi limitavo ad amare te" è stato proposto da Nicola Lagioia

Diventano 20 i candidati al Premio Strega 2023 e tra le new entry c'è la scrittrice reggina Rosella Postorino con il suo romanzo "Mi limitavo ad amare te", edito da Feltrinelli. A proporre il libro è Nicola Lagioia, con questa motivazione: "Poiché la forma romanzesca, per sua natura, è in grado di giocare contemporaneamente più partite, ecco che quello di Postorino, oltre un romanzo storico, riesce ad essere anche un toccante romanzo famigliare e di formazione, capace di farci riflettere e scuoterci nel profondo. Le vicende dei protagonisti diventano nostre in poche pagine".

"Mi limitavo ad amare te" è la storia di Nada e Omar, bambini nella primavera del 1992, a Sarajevo. Per allontanarli dalla guerra, una mattina di luglio un pullman li porta via contro la loro volontà. I ragazzi hanno tante paure: Se la madre di Omar è ancora viva, come farà a ritrovarlo? E se Ivo, il fratello maggiore di Nada, morisse combattendo? In viaggio per l’Italia, lungo strade ridotte in macerie, Nada conosce Danilo, che ha mani calde e una famiglia, al contrario di lei, e che un giorno le fa una promessa. Nel libro nessuna infanzia è spensierata, ciascuno di noi porta con sé le sue ferite, ma anche quando ogni certezza sembra venire meno, possiamo trovare un punto fermo attorno al quale far girare tutto il resto.

Il libro, uscito a fine gennaio, nella sua prima settimana di vita si è posizionato sesto della top 10 di vendite e secondo per la narrativa italiana. Rosella Postorino, 44 anni, nata nella città dello Stretto e cresciuta in Liguria, è impegnata in un intenso giro di presentazioni del romanzo. Venerdì 24 febbraio sarà a Reggio, alle 17.30 a Palazzo Alvaro con Anna Mallamo, per il festival Spettacoli nella Natura.

Le candidature proposte per il Premio Strega 2023 saranno in tutto 35, da cui poi usciranno i titoli finalisti.

Postorino ha esordito nella narrativa nel 2004 con un racconto all'interno dell'antologia Ragazze che dovresti conoscere. Nel 2007 è uscito il suo primo romanzo, La stanza di sopra, con il quale ha vinto il premio Rapallo Opera Prima ed è stata finalista al Premio Strega.  Nel 2009 ha pubblicato L'estate che perdemmo Dio; nel 2013 ha pubblicato Il corpo docile. Con il romanzo Le assaggiatrici, pubblicato nel 2018, ha vinto il Premio Campiello e collezionato numerosi altri riconoscimenti letterari. Tradotto in più di 32 lingue, diventerà un film diretto da Cristina Comencini. Ha scritto due libri per bambini, Tutti giù per aria e Piangiolina.

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