Rubato il furgone dell'Help center, arriva la solidarietà

Il fiorino dell'Help center è stato rubato. Il furgoncino bianco con la serigrafia della Casa di Lena era stato donato dalla Fondazione "Benedetta è la vita onlus", per facilitare il servizio svolto dai volontari del centro d'accoglienza gestito dalla Caritas diocesana e realizzato nel 2015 nei locali della Stazione centrale di Reggio Calabria, messi a disposizione gratuitamente da Ferrovie.

Un furto che colpisce, prima di tutto, i più fragili, gli ultimi che usufruiscono ogni giorno dei servizi dei volontari. Subito è scattata la denuncia ma Bruna Mangiola, responsabile dell'Help center, con i suoi volontari, andrà avanti. 

Intanto arriva la solidarietà e così ecco che il presidente del circolo cittadino di Fratelli d’Italia Giuseppe Crea afferma: “Il rammarico è quello dell’intera comunità di Fratelli d’Italia che conosce l’immenso servizio che i volontari dell'Help Center diocesano "Casa di Lena" profondono in città” .

“Apprezziamo l’inestimabile valore di uomini e donne impegnati a sollevare i disagi di chi vive ai margini della nostra società, - continua Crea - garantendo un pasto caldo, una coperta, piuttosto che un semplice gesto di carità. Per questo il furto del furgone con il quale veniva svolta l’attività, non costituisce solo un colpo per l’Help Center diocesano, ma per l’intera città di Reggio Calabria, che in quella solida e amorevole azione di prossimità riconosce lo spirito che anima la parte migliore della nostra comunità”.

“D’altro canto - conclude Crea - auspichiamo che gli investigatori, al più presto, facciano piena luce sull’accaduto, così che il furgone, strumento indispensabile per l’attività, possa essere restituito ai proprietari e all’utilità sociale per la quale era stato destinato”.