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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Disastro sanità, Davi: "Zuccatelli? Se Conte e Speranza insistono, i calabresi si ribelleranno"

Per il massmediologo: "Insistere su nomi come quello di Zuccatelli, ma anche su quello di Gino Strada, significa bollare i calabresi come fossero in toto mafiosi e appartenenti alla 'ndrangheta"

"È veramente incomprensibile come due politici solitamente equilibrati e attenti come il premier Giuseppe Conte e il ministro della Salute Roberto Speranza vogliano insistere in modo pericolosamente miope con l'invio di un commissario alla salute della Calabria sgradito al popolo calabrese".

Lo ha dichiarato il giornalista e massmediologo Klaus Davi che rincara "questo inspiegabile atteggiamento di casta non fa che accendere gli animi e alimentare astio e odio verso le istituzioni. È da questi episodi che si capisce quanto la politica sia distaccata dalla realtà. Insistere su nomi come quello di Zuccatelli, ma anche su quello di Gino Strada, significa bollare i calabresi come fossero in toto mafiosi e appartenenti alla 'ndrangheta.

Come se due politici autorevoli dessero per scontato che in Calabria sia necessario l'esercito Sabaudo per ristabilire la legalità". Secondo Davi "ciò è completamente falso visto che sono stati proprio i commissari nominati dai vari governi a distruggere ancora di più la sanità di quella regione, cosa che non era davvero facile fare visti i disastri causati dalla 'ndrangheta".

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