Barca a vela carica di migranti si arena sulla spiaggia, a bordo anche un morto
Per i 57 profughi pachistani si è messa in moto la macchina dei soccorsi
L’ultimo sbarco di migranti sulle spiagge della locride porta con se il dramma della morte. Sulla barca a vela che si è arenata, questa mattina, sulla spiaggia di Caulonia ci sarebbe anche un migrante deceduto.
Per gli altri 57 profughi, tutti di sesso maschile e di nazionalità pachistana, è stata avviata la macchina dei soccorsi da parte della prefettura di Reggio Calabria, guidata da Massimo Mariani, e del comune di Caulonia.
La barca a vela usata per raggiungere le coste reggine, infatti, è stata trainata verso il porto “Delle Grazie” di Roccella Jonica da un pattugliatore della Guardia costiera, mentre i migranti sopravvissuti verranno trasferiti per la prima accoglienza all’interno del Palasport di Caulonia Marina.