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Cronaca

Sbarco di migranti al porto di Reggio: ci sono donne e minori

I profughi, a bordo di una barca a vela, intercettati ieri sera al largo di Capo Spartivento, da una motovedetta della Guardia di finanza, dopo l'identificazione sono stati trasferiti nella palestra Boccioni

Sbarco di migranti al porto di Reggio Calabria. Ieri sera, una barca a vela con a bordo 86 profughi di varia nazionalità, tra cui dieci donne e 18 minori, stremati dal freddo e provati dal viaggio, sono stati intercettati da una motovedetta della Guardia di finanza a circa sette miglia dalla costa reggina, a largo di Capo Spartivento.

Scortati fino alla banchina portuale di Reggio i migranti hanno ricevuto le prime cure mentre alcuni volontari della Protezione civile, delle guardie faunistiche ambientali e del coordinamento diocesano hanno poi distribuito i pasti.

La Prefettura, guidata da Massimo Mariani, ha disposto il trasferimento in nottata dei migranti nella palestra della scuola Boccioni di Gallico, da mesi utilizzata per le fasi della prima accoglienza. Stamattina, sono proseguiti i controlli sanitari e la polizia ha identificato i profughi in attesa che questi vengano trasferiti in base al piano di riparto deciso dal ministero dell'Interno. 

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