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Cronaca Scido

Sussidi per l'emergenza Covid ricevuti indebitamente, scattano dieci denunce

Indagine dei Carabinieri Scido, le persone deferite all'autorità giudiziaria dovranno difendersi dalle accuse di truffa e falso ideologico

Truffa e falso ideologico, sono questi i reati contestati dai Carabinieri del comando provinciale di Reggio Calabria, diretto dal colonnello Marco Guerrini, a dieci persone che hanno indebitamente percepito i sussidi per l’emergenza Covid 19. Durante l’attuale difficile periodo caratterizzato dalla crisi economica legata alla diffusione del virus Covid-19, sono state adottate misure di sostegno economico per aiutare le famiglie in difficoltà, più duramente colpite nelle aree geografiche già caratterizzate da un’economia di sussistenza.

La consapevolezza della presenza di famiglie in reale difficoltà rende ancora più odioso quanto scoperto dai Carabinieri di Scido che, nel corso delle verifiche sulla documentazione presentata da alcuni residenti, si sono imbattuti in false dichiarazioni attestanti situazioni d’indigenza, non corrispondenti alla realtà.

Dalle verifiche svolte sino ad ora, infatti, in ben 10 casi è stata appurata l’attestazione di false dichiarazioni, volte appunto ad attingere indebitamente ai fondi statali erogati in favore delle famiglie bisognose per un totale di 5000 Euro. I truffatori, tutti residenti a Scido, sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per i reati di falso ideologico e truffa.    

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