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Giovedì, 28 Marzo 2024
ll caso / San Sperato

Scuola San Sperato, da oggi alunni e personale sono nel nuovo plesso

L'inaugurazione ufficiale sarà nel mese di dicembre, ma l'impegno della dirigenza e l'aiuto dei genitori ha permesso di entrare in anticipo nei locali della struttura consegnata dal Comune

Ce lo aveva annunciato qualche giorno fa l'assessore Anita Lucia Nucera e oggi lo conferma anche Anna Teresa Currà, dirigente dell'Istituto comprensivo San Sperato Cardeto. Da stamattina allievi e personale sono finalmente entrati nel nuovo plesso di via San Sperato, oggetto di una protesta da parte delle famiglie per la mancata consegna effettiva della struttura, realizzata e ultimata già dallo scorso maggio ma che per una serie di ritardi tecnici all'inizio ben oltre la data indicata dal Comne non era ancora nella disponibilità dell'istituzione scolastica. Colpa di lungaggini nelle operazioni di allaccio dell'elettricità e del relativo rinvio del collaudo.

Accertata la piena sicurezza dell'immobile, nella scorsa settimana la dirigenza ha avviato a tempo di record l'arredo delle aule e il trasloco e l'allestimento del materiale digitale come lim e computer, anche grazie all'aiuto dei genitori dei ragazzi, che si sono rimboccati le maniche per velocizzare l'opera e hanno partecipato alla pulizia. Così questa mattina è stato possibile prendere possesso dell'ambiente in anticipo rispetto all'inagurazione ufficiale, che è prevista per dicembre, quando tutto sarà pronto anche nei dettagli e in ogni parte dell'edificio. "L'importante - dice Currà - era far entrare gli alunni e mettere fine ai disagi obbligati che si sono avuti in questi mesi in cui abbiamo dovuto utilizzare la struttura di Cannavò. che non ha capienza per tutte le aule e dove a breve partirà anche la mensa". Dopo la scadenza senza esito dei termini di consegna del nuovo plesso (10 ottobre), per gli allievi della primaria che erano temporaneamente ospitati nell'edificio di via Riparo, sede degli uffici e della scuola dell'infanzia, si era anche dovuta attivare una turnazione pomeridiana. I genitori avevano denunciato con forza il disagio subito dai figli in una sistemazione d'emergenza non idonea minacciando anche di ritirare i bambini dalla scuola fino a quando non si fosse risolto il problema e di diffidare il Comune. Adesso sono tutti nelle loro classi, ed è il punto di partenza per una nuova attenzione a un quartiere che, come tutte le periferie, chiede di non essere trascurato.

Soddisfazione dei genitori, che ringraziano Cardia

I genitori degli allievi hanno espresso soddisfazione per il lieto fine della vicenda ringraziando in particolare il consigliere comunale Mario Cardia, che si è speso per la loro causa. In una nota scrivono: "Finalmente il giorno tanto atteso è arrivato, da oggi la Scuola di San Sperato è aperta, la nostra battaglia è stata vinta. Dopo aver aspettato per mesi il comune che ha ritardato iter per energizzazione scuola abbiamo dovuto provvedere alle pulizie del plesso ed al trasloco dalla vecchia scuola che è stato effettuato lo scorso fine settimana. Oggi per i nostri figli che nelle ultime settimane hanno dovuto effettuare i turni pomeridiani è un giorno di festa".

Continuano i genitori: "Ci teniamo particolarmente a ringraziare il rappresentante d’istituto Carmelo Crucitti per l’impegno continuo e costante che ha dimostrato in queste settimane difficili. Merita il nostro grazie il consigliere comunale Mario Cardia che nelle ultime settimane è stato sempre presente al nostro fianco ed ha intrapreso attraverso un accesso agli atti ed in consiglio comunale un’azione politica determinante per arrivare vittoriosi al traguardo".

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