Chiusa l'inchiesta "Freccia bianca", indagate 26 persone
La polizia ha ricostruito il giro di spaccio di cocaina e cannabis nella città di Villa San Giovanni
Il commissariato di Villa San Giovanni ha chiesto l’operazione “Freccia bianca”. Gli agenti della polizia, infatti, hanno notificato l’avviso di conclusione indagini nei confronti di 26 persone, ritenute responsabili a vario titolo di associazione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione illecita ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione e porto abusivo d’armi (anche da guerra), furto, ricettazione, riciclaggio, estorsione ai danni di un imprenditore operante nel settore della ristorazione e danneggiamento a mezzo incendio di alcune autovetture, avvalendosi dell’appartenenza a locali cosche di ‘ndrangheta.
Le indagini, caratterizzate da lunghe attività di intercettazione telefonica, ambientale e video, hanno consentito agli agenti della polizia di individuare tre soggetti come punto di convergenza dello spaccio di cocaina e cannabis nella città di Villa San Giovanni.
Le indagini, dirette dal procuratore Giovanni Bombardieri e coordinata dal procuratore aggiunto Giuseppe Lombardo e dal sostituto procuratore Amerio della Direzione distrettuale antimafia, hanno trovato un concreto riscontro nelle diverse perquisizioni svolte dai poliziotti del commissariato.