Spazio Open festeggia il primo anno e regala alla città un calendario ricco di eventi
Si parte sabato 9 con il premio alla folk singer italiana Giovanna Marini per proseguire per tutto il mese di novembre e i primi giorni di dicembre
Si festeggia con due mesi di ritardo il compleanno di Spazio Open, che lo scorso settembre ha riaperto i battenti diventando un luogo di aggregazione culturale. Per celebrare questo primo anno insieme, Antonella Cuzzocrea titolare dello spazio, ha pensato ad una serie di eventi che si terranno tra novembre e i primi giorni di dicembre. Il cartellone si è tenuta mercoledì 6 novembre, ovviamente, all’interno di Spazio Open.
Una serie di eventi culturali, di altissimo livello, ha dichiarato Cuzzocrea, “abbiamo voluto annunciare ai vecchi e nuovi amici che avremmo celebrato l’anno di attività in modo alternativo. Organizzando altri incontri”. Incontri che inizieranno sabato 9, con un il premio a Giovanna Marini folk singer italiana, cultrice di canzoni popolari per poi proseguire si domenica 10 con un docufilm realizzato qualche anno fa da Matteo Scarfò, filmmaker reggino, ma che da anni vive a Roma, sulla vita di Gregori Corso, poeta, forse meno famoso, ma sicuramente incisivo e molto interessante della beat generation.
Corso aveva origini calabresi, i genitori erano originari della provincia di Reggio. Altri eventi proseguiranno per tutto il mese e avranno come ospiti Francesco Villari con il quale si discuterà del manifesto musicale Easy Rider. Si prosegue con Domenico Carere, con il quale si affronterà il tema della musica della chitarra accostato alla terapia ed allo yoga, e poi ancora ci saranno reading con Daniela Scuncia che racconterà Ladyhawke musica e parole sul.
Ma non solo, ci sarà tra gli ospiti Cinzia Messina che riproporrà il suo cavallo Chiaro enigma, in viaggio con Pessoa e poi ancora Nanni Barbaro, con le poesie in vernacolo, incontri con il giornalista Gianluca Albanese che incontrerà Giuseppe Gervasi ex sindaco di Riace. Nino Racco che proporrà, invece, lo straordinario spettacolo che racconta la storia di Salvatore Giuliano il bandito, per concludersi con la lettura di poesie scritte da Che Guevara, a cura del Circolo Reggio Sud di Articolo Uno, lette da Demetrio Delfino e Maria Sponto. “Un programma intenso –ha concluso Cuzzocrea- interessante e ricco di cultura”