Svincolo di Bocale, telecamere per monitorare infrazioni e traffico

Convocato dal prefetto Massimo Mariani, si è riunito il Comitato operativo viabilità per individuare soluzioni condivise dopo le problematiche insorte in seguito alla chiusura dello svincolo SS106 jonica chilometro 15+00 Bocale.

All'incontro hanno partecipato l'assessore alla mobilità e i trasporti e l'assessore alla polizia municipale e sicurezza urbana del Comune, i rappresentanti della polizia, dei carabinieri, della guardia di finanza, della sezione di polizia stradale, polizia metropolitana, dell'Anas, del Suem 118 e del Gom "Bianchi Melacrino Morelli".

Lo spirito di leale collaborazione, che ha animato l'incontro, ha reso possibile uno scambio di elementi conoscitivi da parte dei diversi Enti intervenuti che, coordinati dalla Prefettura, hanno individuato concrete strategie per il superamento delle problematiche. In particolare, dopo un articolato confronto in merito alle varie soluzioni prospettate (installazione di impianto semaforico, parcellizzazione della carreggiata con new jersey, limitazione della velocità nel tratto interessato, realizzazione di una rotatoria e di sovrappassi pedonali) per alleviare i disagi della popolazione residente, si è ritenuto, nell'immediato di installare  un sistema di videosorveglianza collegato con la sala operativa della polizia stradale, con una funzione deterrente nei confronti di quanti con manovre pericolose mettono a repentaglio la sicurezza della circolazione stradale.

Il traffico, in prossimità dello svincolo, sarà monitorato ed analizzato per circa un mese al fine di verificare l'efficacia della soluzione, nelle more della realizzazione della rotatoria. L'Anas, nello stesso tempo, adotterà un'ordinanza di limitazione della velocità in quel tratto a 50 chilometri orari, manifestando, sin d'ora, la disponibilità, dove reperite altre risorse, di procedere a ulteriori interventi, quali i sovrappassi pedonali, a tutela della pubblica e privata incolumità.