Tamponi anti Covid senza autorizzazione, medico e infermiere denunciati
La segnalazione alla Procura di Reggio Calabria è stata inoltrata dagli agenti della Polizia Stradale, dovranno rispondere dei reati di esercizio abusivo della professione e smaltimento di rifiuti sanitari pericolosi
Effettuavano tamponi per il Covid-19 privatamente, un medico ed un infermiere sono stati denunciati dalla Polizia stradale di Reggio Calabria, guidata dal primo dirigente Maria Grazia Milli.
Gli agenti della sottosezione autostradale di Reggio Calabria nord, nello specifico hanno deferito alla locale Procura della Repubblica due uomini, ritenuti responsabili in concorso dei reati di esercizio abusivo della professione e smaltimento di rifiuti sanitari pericolosi.
Le due persone denunciate, impiegati rispettivamente come medico ed infermiere presso una struttura sanitaria accreditata, hanno sottoposto svariate persone a tampone nasofaringeo, senza essere in possesso della necessaria autorizzazione per svolgere tale mansione, utilizzando tamponi acquistati privatamente.
