Coronavirus, il Tar Calabria boccia in parte l'ordinanza di Spirlì sulla chiusura delle scuole
Da domani potrebbero tornare in aula gli alunni delle primarie, l'unico ostacolo potrebbero essere le ordinanze restrittive emesse dai sindaci
Il Tar della Calabria ha sospeso in parte l'ordinanza, firmata martedì scorso dal presidente facente funzioni della Regione, Antonino Spirlì, che ha previsto di prolungare la chiusura delle dal 7 al 15 gennaio per le primarie fino al 31 per le superiori.
La sospensione dell'ordinanza riguarda la parte relativa alla scuola primaria, elementari e medie, che pertanto tornano in presenza, mentre la didattica a distanza è confermata per il periodo indicato soltanto per le scuole superiori e di formazione professionale. La trattazione collegiale dell'istanza cautelare è stata fissata per la prima udienza utile.