rotate-mobile
Cronaca

Distanziamento e treni soppressi, Codacons: "Governo debole con i gestori ferroviari"

L'associazione presenterà "una denuncia in Procura per turbativa di servizio pubblico". Italo cancella due collegamenti Torino-Reggio causa ultime decisioni del ministro Speranza sulle norme anti-Covid. Non mancano i disagi anche su Trenitalia

Sembrava essere finalmente arrivato il punto di svolta in merito ai trasporti in Calabria. L'approdo di Italo e del Frecciarossa in occasione della stagione estiva hanno rappresentato una ventata d'aria fresca, oltre a creare non poche opportunità vantaggiose per viaggiare più comodamente per l'intero Paese. Oggi, però, va registrata una nota negativa in tal senso con la soppressione di alcuni collegamenti con la nostra regione.

Sia Trenitalia che Italo hanno cancellato diversi biglietti a causa delle recenti decisioni del Governo in merito al distanziamento sociale sui mezzi pubblici. La compagnia privata non effettuerà due collegamenti Torino-Reggio Calabria a causa proprio del dietrofront dello Stato sulle normative anti-contagio. A portare alla luce il fatto ci pensa il Codacons, il quale afferma che "il caos treni è la dimostrazione che il Governo non è riuscito a far rispettare regole univoche di precauzione e tutela, dimostrandosi debole di fronte ai gestori del servizio ferroviario: questi, che hanno tutelato i propri interessi, sono stati ulteriormente bloccati dall’ordinanza del ministro Speranza, generando lo scenario catastrofico di queste ore. Questa situazione sta provocando enormi disagi ai viaggiatori italiani, stretti nella morsa delle decisioni contraddittorie prese negli ultimi giorni." A tal proposito il Codacons presenterà "una denuncia in Procura per turbativa di servizio pubblico: un reato che, se accertato, avrebbe sensibili profili di gravità."

I disagi non sopo pochi, dunque, per i viaggiatori italiani. Il Codacons si sofferma sui passeggeri del "treno 9523 diretto da Torino a Reggio Calabria, bloccati per ore sotto un sole infernale all’altezza di Napoli e anche confusi dagli annunci sul 'mancato rispetto del distanziamento'. Un assurdo incommentabile, per un Paese che non ha mai smesso di contare le vittime dell’epidemia Covid."

Carlo Rienzi, fondatore e presidente del Codacons, ha deciso di scendere personalmente in campo per commentare la vicenda con un chiaro: "Sembra il Far West. Il ministro ora deve imporre ai gestori una forte multa e indennizzi ai passeggeri rimasti a terra in pieno inizio delle ferie, vittime come sempre principali degli errori e delle inefficienze altrui”.

Impossibile, dunque, non convergere sul fatto che le vittime siano, come spesso accade, i consumatori. Per il Codacons serve "un urgente incontro con Trenitalia e Italo". Intanto i viaggiatori vengono invitati a segnalare i disagi al numero 89349955.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Distanziamento e treni soppressi, Codacons: "Governo debole con i gestori ferroviari"

ReggioToday è in caricamento