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Cronaca Piazza Castello

Tributo all'indimenticabile Giacomo Battaglia: il racconto dell'amico fraterno Miseferi

Programmata per martedì 7 settembre a piazza Castello la serata evento “Chi non ride è fuori moda”. Il comico reggino spiega l’iniziativa nell'intervista a ReggioToday tra aneddoti e ricordi speciali

Martedì 7 settembre, ore 21, piazza Castello di Reggio Calabria. Ecco dove, quando e soprattutto come rendere un onorevole tributo ad un grande artista che ha segnato la cultura e, perché no, anche la quotidianità dei reggini con il suo essere e modo di fare. Si tratta della prima serata evento “Chi non ride è fuori moda", dove Gigi Miseferi racconterà con l’amore di un fratello, Giacomo Battaglia, indimenticabile comico reggino.

Le parole del mitico Gigi

Proprio lui, Gigi Miseferi, avrà l’onore e l’immenso piacere di raccontare il suo amico fraterno. La maggior parte degli aneddoti li svelerà ovviamente nella serata di martedì ma, intervenuto a ReggioToday, ci ha raccontato qualcosa di davvero interessante a riguardo.

Come nasce l’idea della serata evento?

“Più che altro si tratta di un fatto fisiologico, perchè già dovevamo raccontarlo un anno fa e poi per la pandemia si era fermato tutto purtroppo. È un atto dovuto per l’affetto che ci lega a Giacomo. Il cast che sarà presente martedì sera è composto principalmente da amici prima che da artisti e professionisti, questo è il senso dell’evento. Ci tenevamo tutti a raccontare Giacomo. Si sfoglierà un album fotografico che racconterà prima l’uomo, fin da piccolo, poi la sua crescita e la figura di artista. Per questo percorso, ovviamente, ci tengo a ringraziare la Città metropolitana con il sindaco Falcomatà, il consigliere delegato Filippo Qartuccio e l’assessore alla cultura Rosanna Scopelliti perché sono stati sensibili a voler sposare la causa. È qualcosa che ci tocca dal punto di vista del sentimento ed è un racconto che facciamo attraverso le esperienze umane e professionali avute con Giacomo.”

Che tipo di rapporto legava lei e Giacomo Battaglia?

“Un rapporto di fratellanza, abbiamo condiviso tutto. Anche la ‘parentela acquisita’ come dico io scherzando. Abbiamo litigato tante volte in fase creativa, ma mai per un solo centesimo e dà l’idea dello spessore umano dell’amicizia, una di quelle fondata sul sentimento vero e non nel reciproco interesse personale a livello professionale.”

A chi non conosce la figura di Giacomo Battaglia, cosa gli racconterebbe?

“Gli direi prima di tutto di andare a cercare su Google per vedere chi è Giacomo come uomo. L’amore che ha dato a questa città è stato unico, il nome di Reggio era sempre presente nelle sue labbra. In qualsiasi luogo si trovasse, sbandierava la sua regginità e ne andava davvero fiero. È indimenticabile l’estremo saluto che la città ha riservato a Giacomo. L’impegno delle Istituzioni, la camere ardente al Cilea che lui amava tanto, le bandiere a mezz’asta e il generale abbraccio di tutti i reggini. Io e lui abbiamo avuto la responsabilità ad inizio anni ‘90 di spostare l’attenzione nazionale su Reggio dalla cronaca nera allo spettacolo e la gente se l’è ricordato. Ecco, proprio questi esempi porterei a chi non conosce Giacomo e soprattutto ai ragazzi gli parlerei anche della professionalità e serietà che lo contraddistinguevano. É partito da Reggio con una valigia piena di speranza, per poi trovare sogni realizzati.”

Visto il periodo, nella serata si parlerà del forte legame che entrambi avete, da portatori, nei confronti della Madonna della Consolazione?

“Si certamente, se ne parlerà eccome nella serata, anche perché ci sarà una foto dove entrambi indossiamo la divisa da portatori. Tanta è la devozione e la fierezza di portare la stanga che ti lascia il segno. Incontrarsi tutti quanti sotto la Sacra Effige era un momento di cui non vedevamo l’ora ogni volta. Abbiamo passato momenti bellissimi, condivisi con tanta gente ed è veramente toccante.”

Il programma della serata

Album di foto e video inediti, la presenza di Martufello, Manuela Villa, Carlo Frisi, Gegia, Roberta Cannata e Samuela Piccolo. Solo una parte del ricco programma pensato e ideato per ricordare Giacomo Battaglia esattamente come avrebbe voluto: risate in compagnia e grande gioia. 'Eleonora Princess of Magic’ da Italia's got Talent e Rocco Gigolò da Zelig daranno anch’essi il loro contribuo. E a proposito di eccellenze reggine, la colonna sonora sarà a cura dell’orchestra del Teatro Francesco Cilea in collaborazione con l'Ofc diretta dal maestro Filippo Arlia. La direzione artistica è, invece, del maestro Alessandro Tirotta e la direzione organizzativa di Angela Battaglia. 

Le indicazioni per partecipare

Lo splendido evento è da non perdere per ogni buon reggino e non solo. Onorare la memoria di Giacomo Battaglia passando una sicuramente piacevole serata sarà possibile anche nel periodo storico che stiamo vivendo. Come da norme vigenti anti-Covid 19, i posti a sedere in platea gratuiti potranno essere occupati solo se in possesso di Green pass. Nel resto dell’arena antistante il palcoscenico, invece, non è presente tale obbligo.

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