rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

L'Università Mediterranea nuovo membro dell'International Astronautical Federation

La nomina presentata nella stessa assemblea dal magnifico rettore Santo Marcello Zimbone è stata approvata nell’ambito del 70th International Astronautical Congress

L'Università degli Studi Mediterranea è un nuovo membro dell'International Astronautical Federation. La nomina, presentata nella stessa assemblea dal magnifico rettore professore Santo Marcello Zimbone è stata approvata nell’ambito del 70th International Astronautical Congress – IAC 2019 che si è svolto a Washington D.C. (USA) dal 21 al 25 ottobre scorso.

Della IAF, la più grande Federazione del settore, fanno parte 393 membri provenienti da 68 Paesi e rappresentanti l’industria spaziale e aeronautica, le associazioni e organizzazioni spaziali internazionali, l’università, i centri di ricerca e sviluppo, le agenzie spaziali nazionali, i musei.

Nell’ambito dello IAC 2019, che ha fatto registrare circa 6000 partecipanti, il 24 ottobre ha avuto luogo uno specifico panel per la presentazione dei risultati dell’International Space Forum – The Mediterranean Chapter sul tema "Space Technology and Applications meet Mediterranean Needs", tenuto a Reggio Calabria il 5 settembre 2019 e organizzato dalla IAF, dall’Agenzia Spaziale Italiana – ASI - e dall’Università Mediterranea di Reggio Calabria. Al panel, moderato dal vice presidente della IAF con delega alle relazioni con la Scienza e l’Accademia e consigliere di amministrazione dell’UniMediterranea Gabriella Arrigo, hanno preso parte il magnifico rettore, il presidente della IAF Jean Yve Le Gall, il presidente dell’ASI Giorgio Saccoccia e il consigliere per lo spazio del ministro greco per la governance digitale e lo spazio Stamatios Krimigis.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'Università Mediterranea nuovo membro dell'International Astronautical Federation

ReggioToday è in caricamento