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Cronaca

Lotta al Covid-19, Giuffrida: "Numero dei vaccini a disposizione è insufficiente"

La Regione Calabria ha accentrato tutto e si stanno registrando rallentamenti, l'Asp reggina da tre settimane ha messo sul territorio un team per le vaccinazioni domiciliari

La campagna vaccinale in Calabria sta procedendo pare senza intoppi particolari ma potrebbe essere più veloce se solo arrivasse il giusto numero di dosi di siero anti Covid-19. Questo è quanto ha sostenuto Sandro Giuffrida, responsabile del Dipartimento prevenzione dell’Asp di Reggio Calabria, sentito dai giornalisti davanti al nuovo hub vaccinale di Pellaro che è stato inaugurato questa mattina.

“Nonostante quello che si dice della Calabria - ha detto Giuffrida - la risposta dell’organizzazione sanitaria è stata molto forte il numero di vaccinazioni giornaliere effettuate è molto alta, i vaccini vengono completamente utilizzati, l’unico problema reale è che il numero dei vaccini è ancora insufficiente rispetto alle capacità dell’Asp di Reggio Calabria e delle altre Asp di effettuare le vaccinazioni. Se avessimo più vaccini arriveremmo prima all’obiettivo di concludere la campagna vaccinale”.

Covid, inaugurato il centro vaccinale di Pellaro: le foto

Questo nonostante il rallentamento patito, “l’impasse” come lo chiama Sandro Giuffrida, dalla vaccinazione sul territorio calabrese. Un problema che, secondo il responsabile del Dipartimento prevenzione dell’Asp reggina, sarebbe legato al fatto che la “Regione Calabria ha scelto di accentrare i meccanismi di distribuzione dei vaccini. Un impasse che speriamo la Regione superi velocemente”.

In sostanza la Regione ha deciso che la disponibilità dei vaccini da inviare agli hub territoriali sia deciso a livello centrale. Una decisione che, ha detto ancora Giuffrida, “non è stata seguita da indicazioni operative”.

Questo disguido potrebbe far saltare i piani dell’Asp di Reggio Calabria che, come sostenuto da Sandro Giuffrida, punta a completare la campagna vaccinale del territorio provinciale entro l’estate. E quello che sta succedendo in questi giorni presso l’hub vaccinale di Melito Porto Salvo, come abbiamo raccontato ieri, pare essere proprio la fotografia dei timori del responsabile del Dipartimento prevenzione reggino.

Un altro meccanismo che potrebbe far accelerare l’operatività della macchina vaccinale è quello delle vaccinazioni a domicilio. Sandro Giuffrida ha detto la sua anche su questo aspetto. “Da quasi tre settimane con due team mobili dell’Asp e dell’Esercito abbiamo avviato la campagna di vaccinazione domiciliare. Ovviamente ogni team, dovendosi spostare sul territorio, non può fare più di 25/30 vaccinazioni giornaliere. Contiamo a breve di completare la lista dei soggetti da vaccinare a domicilio che ci è stata inviata dalla Regione Calabria”.

Ancora, invece, poco si sa sulla possibilità di poter essere vaccinati presso le farmacie. Questo accordo, infatti, non dipende dall’Azienda sanitaria provinciale ma dagli accordi fra la Regione Calabria e la categoria interessata.

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