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Verso l'evento / Palmi

Sarà svelato a Bruxelles il nuovo logo della Varia di Palmi tra innovazione e tradizione

La conferenza stampa che si svolgerà la prossima settimana nella sede dell'europarlamento valorizza l'internazionalità della processione riconosciuta come patrimonio immateriale Unesco

La presentazione dell'edizione di quest'anno della Varia di Palmi si terrà per la prima volta fuori dall'Italia, presso la sede dell'europarlamento a Bruxelles. L'evento, previsto nella data del 31 maggio 2023, dalle 9 alle 10:30 e trasmesso in diretta tv e in streaming, "rappresenta un momento significativo nel processo di internazionalizzazione della Varia di Palmi, sottolineando l'importanza e il ruolo della celebrazione non solo in Calabria, ma anche nel panorama culturale globale". A sostenerlo, in una nota, è il direttivo del comitato Varia di Palmi. 

La conferenza dal titolo “Unveiling Varia di Palmi 2023: A Journey through Tradition and Emotion” sarà l'occasione per svelare il nuovo logo della Varia e il nuovo concept della manifestazione, simboli dell'innovazione che rispettano e valorizzano la tradizione. All'incontro interverranno Pina Picierno, vicepresidente del Parlamento Europeo; Isabella Adinolfi, parlamentare europeo; il senatore Nicola Irto; Daniele Laface, presidente della Fondazione Varia di Palmi; il consigliere regionale Giuseppe Mattiani; il parlamentare europeo Denis Nesci; il sindaco di Palmi, Giuseppe Ranuccio e Domenico Romeo, direttore artistico della Varia di Palmi.

"La globalizzazione non deve dissolvere i presidi del bene comune, ma piuttosto crearne di nuovi", commenta nella nota Romeo. Sulla base delle due parole cardine tradizione e innovazione, il logo della Varia è stato rinnovato per rappresentare una visione più attuale dell'evento. Il vecchio logo, che per decenni ha rappresentato l’immagine della festa, è stato reso più asciutto e privo di orpelli, più contemporaneo. Anche i loghi delle varie corporazioni, gli stendardi, i gagliardetti e il merchandising sono stati rivisitati per un maggiore allineamento con il nuovo logo. Infine, l’uniforme degli ‘mbuttaturi è stata resa consistente e identitaria.

Nell'ottica di questa visione, la Varia di Palmi 2023 si propone come una celebrazione delle tradizioni e della cultura, con un occhio rivolto verso l'innovazione. "La Varia di Palmi non è solo un evento locale, ma un patrimonio culturale immateriale dell'umanità, riconosciuto dall'Unesco", afferma il Sindaco di Palmi, Giuseppe Ranuccio. E aggiunge Il consigliere regionale Giuseppe Mattiani: “La Varia è un patrimonio mondiale, da custodire, promuovere, tutelare e salvaguardare. Siamo convinti che azioni condivise siano necessarie, non solo per il presente, ma anche per il futuro."

Daniele Laface, presidente della Fondazione Varia di Palmi, riconosce l'importanza dell'evento di Bruxelles, sottolineando che "abbiamo un territorio, delle tradizioni e una cultura ammirati in tutto il mondo, è quindi l’ora di comunicare tutto questo al meglio". 

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