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Cronaca Villa San Giovanni

Villa San Giovanni, sorpreso dalla polizia ferroviaria a rubare nei cantieri: arrestato

Colto in fragranza di reato: l'uomo risulta dipendente di una cooperativa operante presso lo scalo marittimo

Nella notte del 9 maggio scorso, un uomo di 46 anni, residente a Reggio Calabria, è stato arrestato dal personale della sezione polfer di Villa San Giovanni poiché sorpreso in fragranza di reato di furto aggravato. Si tratta di un dipendente di una cooperativa che opera presso quello scalo marittimo.

L’operazione rientra nell’ambito di specifici servizi di polizia giudiziaria volti alla prevenzione ed alla repressione dei reati in genere ed in ambito ferroviario. 

L’uomo, con precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti, è stato individuato a seguito di una serie di denunce presentate dai responsabili di alcuni cantieri aperti nell’area ferroviaria, che lamentavano la sparizione di materiale edile durante la notte.

I poliziotti, perciò, hanno prima di tutto monitorato le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza della stazione, grazie a cui sono riusciti a distinguere un soggetto che, intorno alle due di notte del 5 maggio, con fare sospetto, faceva la spola al molo ad un’autovettura parcheggiata all’esterno dello scalo, armeggiando con dei sacchi neri utilizzati normalmente per i rifiuti.

Pertanto, il comandante della sezione polfer ha predisposto un servizio dedicato di appostamento per la scorsa notte, nella necessità di intervenire. E così è stato: puntale, intorno alle due di notte, l’uomo è ricomparso con il sacco nero, e nel momento in cui lo stava caricando sulla propria autovettura, è stato bloccato e arrestato. 

Verificando successivamente la refurtiva, i poliziotti hanno rinvenuto alcune tavole in legno per carpenteria appena sottratte da un cantiere; è stato stabilito, inoltre, che si trattava di un dipendente di una cooperativa che opera nello scalo marittimo, il quale, approfittando del turno di notte, convinto di poter agire indisturbato, si aggirava nello scalo, rifornendosi di materiale presso i vari cantieri. Nel corso della perquisizione avvenuta nella casa del soggetto, infatti, sono stati recuperati anche alcuni barattoli di vernice, provento di furto.

Nella direttissima del pomeriggio il giudice ha convalidato l’arresto e ha disposto la messa in libertà dell’arrestato.
 

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