"E' tempo di fermarsi", addio a un altro pezzo di storia: Cotroneo chiude dopo 73 anni
Il noto negozio d'abbigliamento del centro abbasserà per sempre la saracinesca. I titolari: "E' arrivato il momento delle scelte difficili" e il ringraziamento alla famiglia Trapani
"E' arrivato anche per noi il momento delle scelte difficili", inizia con questa affermazione un post che non avremmo mai voluto leggere: la chiusura di uno dei negozi storici del corso Garibaldi. Una decisione che lascia l'amaro in bocca e rincara ancor di più la grave situazione economica che incombe sulle attività economiche della città. Dopo 73 anni, scrivono i titolari su Facebook: "Lorenzo Cotroneo presto chiuderà. Potete immaginare il rammarico e soprattutto il dispiacere per questa decisione, ma sono cambiate tante cose ed oggi viviamo tempi molto difficili. Non si può negare la realtà che viviamo e rimanere inerti senza prendere decisioni ed assumerci responsabilità pesanti".
"Abbiamo vussuto anni belli ed altri meno piacevoli affrontando tante difficltà. Oggi - affermano Lorenzo Cotroneo e Lucia Biaggini - è arrivato il momento di fermarci e di fare un passo indietro avendo l'obbligo di essere realisti e consapevoli che purtroppo non si vive di storia e tradizione ma che un'azienda per mantenersi deve generare utili oppure si mette a rischio tutto quello che è stato fatto in passato".
"Se tanti di voi - contiunuano i titolari - saranno dispiaciuti e forse anche delusi potete facilmente immaginare come possiamo sentirci io e mia madre in questa situazione. Delusi, dispiaciuti e anche arrabbiati peresserci resi conto di non poter continuare a mantenere una situazione così complicata".
Poi il ringraziamento alla clientela per "la stima e l'affetto che avete saputo offrire a mio padre, a mia madre, persone oneste, leali, e grandissimi lavoratori che hanno messo sempre il cliente e l'amico davanti a tutto, cercando sempre di offrirgli il meglio di loro stessi, personalmente e professionalmente".
"Sento poi la necessità e l'urgenza da parte anche di mia madre di ringraziare soprattutto la famiglia Trapani per tutti questi anni vissuti insieme nell'affetto e rispetto reciproco. L'affetto ricevuto da loro in tutti questi anni è stato immenso e sempre tangibile"
"Non penso - conclude Lorenzo Cotroneo - di fare un torto a nessuno nel dre che il dottor Vincenzo Trapani è uno dei pochi Signori di questa città e gli sarò grato eternamente per tutto quello che ha fatto per noi negli anni e soprattutto per lenire le sofferenze di mio padre ospitandolo all'Hospice nei suoi ultimi due mesi di vita, per questo non esiste maniera di ripagarlo".