Giornate europee del Patrimonio, eventi Epic, progetto Odissea e chi più ne ha più ne metta. In arrivo la consueta rubrica del fine settimana con una ricca selezione eventi che anche questa volta non deluderà le aspettative.

Al via le Giornate europee del Patrimonio, con l'apertura straordinaria del Museo e Parco archeologico nazionale di Locri , in calendario una tre giorni di appuntamenti nel segno della sostenibilità. A cominciare da “Il Vantone di Plauto” nella traduzione e versione teatrale di Pier Paolo Pasolini, visite nel sito e lo spettacolo reading “Letture della Magna Grecia” con i due attori di fama nazionale: Pasquale Anselmo ed Annamaria De Luca. Giornate Europee del patrimonio anche al MArRC. Sabato l' apertura fino alle ore 23  e il biglietto di ingresso avrà un costo simbolico di 1 euro. Per tutto il fine settimana  eventi dedicati al linguaggio dei fumetti e alla Magna Grecia. Da segnalare anche la messa in scena di “BrisElena” con Anna Bonaiuto e della “Mitica Calabria” di Antonio Catania.   Arte a 360° per "I Bronzi di Athena" all'Arena dello Stretto tra musica, danza e pittura. Non mancheranno le passerelle degli stilisti e i brand. Il Planetarium Pythagoras invece aprirà le porte all'equinozio d'autunno, viaggio nel mondo astronomico ed esibizione “Cosmic Concert”. A proposito di musica sabato partirà la stagione concertistica dell'Orchestra Cilea con Intense Life alle 18,30 nella sala concerti dell'Accademia Flautistica.

Continuerà inoltre la programmazione teatrale del progetto Odissea  a Bova con “Viaggio nella Calabria Greca – a tu per tu con il mito”e con il  Laboratorio di teatro comico con l’attore comico Gigi Miseferi. A prendere il via anche gli eventi Epic per  “ReggioFest2022 Cultura Diffusa” con “Alexo”, una produzione del Teatro Metastasio di Prato, di e con Claudio Morici. A proseguire “Reggio Fest” con la nuova produzione della Compagnia teatrale “Scena Nuda”, in programma "La donna dal vestito rosso - La femme en habit rouge” , la metafora del circo come esperienza identitaria. Per Globo Teatro Festival sarà la volta del “Re Pipuzzu fattu a manu”, melologo calabrese liberamente tratto dalla fiaba calabrese Re Pepe raccolta da Letterio di Francia e dalla riscrittura di Marcello d’Alessandro. Ad essere inaugurata anche la rassegna Calabria D'Autore, protagonista la bellezza dei fondali dello Stretto con il fotografo subacqueo naturalista  Francesco Turano e Fortunato Alfredo Ascioti, ecologo marino. A chiusura della serata degustazione prodotti tipici.