Economia

Inflazione, a Reggio Calabria la crescita dei prezzi si ferma al +10,5%

I dati del Codacons: nel 2022 in Italia stangata da +2.369 euro. Nella classifica delle città con gli aumenti più alti, Reggio si piazza al 26esimo posto

Redazione 17 gennaio 2023 10:54

L’aumento di prezzi è costato ad ogni famiglia italiana, a parità di consumi, ben 2.369 euro nel 2022, con una stangata complessiva che supera quota 61,3 miliardi di euro. Lo afferma il Codacons, commentando i dati definitivi sull’inflazione diffusi oggi dall’Istat.

Reggio Calabria registra a dicembre un'inflazione al 10,5% che si traduce in una spesa annua pari a +1.961 euro a famiglia. A livello provinciale è Catania la città che registra l’inflazione più elevata pari al +14,7% su base annua, mentre ad Aosta la crescita dei prezzi si ferma al +8,5% - analizza il Codacons, che corregge i dati errati forniti nei giorni scorsi da altre organizzazioni dei consumatori.

Se si considera però la diversa spesa per consumi delle famiglie sul territorio, è Milano la città che risente maggiormente dell’inflazione, con il tasso al +12% con una maggiore spesa annua in media pari a +3.257 euro a famiglia. Un nucleo residente a Potenza, con una inflazione al 9,2%, spende invece “appena” +1.817 euro all’anno, il valore più basso d’Italia.

"Un tasso medio annuo dell’8,1% - rileva il Codacons - si traduce infatti a consumi costanti in un maggiore esborso pari in media a +2.369 euro per la famiglia “tipo”, spesa che sale a +3.285 euro annui per un nucleo con tre figli – analizza il Codacons – Un single ha speso 1.682 euro in più rispetto all’anno precedente, +1.619 euro il pensionato, +2.528 euro una coppia senza figli, +2.863 euro un nucleo con 1 figlio, +3.069 euro una famiglia con 2 figli".