A caccia di specie aliene nel Parco Nazionale dell’Aspromonte
Per chi ha spirito d’avventura e amore per la natura non può mancare sabato 15 giugno a Gambarie al bioblitz nel Parco Nazionale dell’Aspromonte. I protagonisti dell’iniziativa organizzata da Federparchi per la campagna di Citizen Science prevista dal progetto europeo Life Asap (Alien Species Awareness Program) con il supporto tecnico dell’Istituto Pangea, saranno coinvolti in un’entusiasmante ricerca sul campo di specie aliene che minacciano la biodiversità dell’area protetta. Il bioblitz nel Parco Nazionale dell’Aspromonte si inserisce all’interno dell’evento “Luci Sul Parco”, organizzato per sabato 15 giugno dall’Ente Parco in occasione del suo 25esimo anniversario, con attività ricreative, culturali, sportive, escursionistiche e scientifiche.
“Luci sul Parco Estate d’Aspromonte”, l’Aspromonte in festa a Gambarie"
Il bioblitz, ovvero il blitz per la biodiversità, è un’incursione a difesa degli habitat naturali dall’invasione delle specie aliene, animali e vegetali, che negli ultimi anni stanno aumentando in modo esponenziale la loro presenza in Europa, danneggiando ecosistemi ed economia. La stima dei costi sociali ed economici di questo fenomeno supera i 12 miliardi di euro ogni anno nella sola Unione Europea.
Le specie aliene sono quelle specie animali o vegetali introdotte dall'uomo in modo volontario o accidentale al di fuori della loro area d'origine, che in ambienti privi dei loro antagonisti naturali possono diventare invasive. Nell’ultimo trentennio sono salite a tremila quelle presenti in Italia, di cui circa il 15% sono invasive.
“Le specie aliene invasive costituiscono una delle principali minacce alla biodiversità – ha dichiarato Giampiero Sammuri, presidente di Federparchi - per poterle affrontare con efficacia ci sono due approcci, laddove il danno è molto recente e ci sono pochi esemplari si può provare a rimuoverle dai luoghi dove sono state importate; quando questo è impossibile occorre cercare di controllarle in modo da renderle poco impattanti sul resto della biodiversità. Per fare ciò occorre che vi sia il massimo di consapevolezza nell’opinione pubblica ed è questo l'obiettivo dei bioblitz che si svolgeranno sino al mese di settembre”.
“È importante che anche nel Parco dell’Aspromonte si possa svolgere il bioblitz – ha dichiarato Domenico Creazzo Vice Presidente dell’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte – affinché si possano sensibilizzare gli appassionati e i fruitori della montagna sulla necessità di conservare gli habitat naturali e tutelarli da possibili minacce come le specie aliene”.
I partecipanti durante il biobliz , saranno affiancati dagli esperti dell’Istituto Pangea e dagli operatori di Legambiente.
“Far conoscere il territorio per poterlo tutelare meglio è una scelta precisa che da anni le aree protette portano avanti in tutto il mondo” - afferma il Direttore dell’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte Sergio Tralongo - “E’ noto che la comparsa di specie esotiche, vegetali o animali che siano, è quasi sempre dovuta a comportamenti superficiali da parte dell’uomo. Il nostro obiettivo è fare in modo che questi episodi non si ripetano più in futuro, e ciò avverrà se tutti avranno cura della biodiversità e si riuscirà a mantenere gli ecosistemi naturali in buone condizioni di salute. Si tratta, d’altra parte, di un percorso obbligato per assicurare la vita stessa del Pianeta”.
“Partecipare a iniziative concrete come i bioblitz nei parchi significa toccare con mano e conoscere direttamente, attraverso un’attività piacevole e interessante, la bellezza e la fragilità del nostro paesaggio protetto, del nostro patrimonio di biodiversità – ha sottolineato il responsabile Aree Protette di Legambiente Antonio Nicoletti -. Ognuno di noi può essere protagonista della battaglia a favore dell’ambiente e della natura e queste giornate possono contribuire a formare una consapevolezza diffusa dell’importanza del nostro agire quotidiano. Partecipare ai bioblitz significa assumere l’impegno a partecipare alla più grande azione di citizen science mai realizzata in Italia!”
Le segnalazioni delle specie aliene si possono effettuare anche con AsapP, l’App gratuita e disponibile sia per dispositivi IOS che Android. Queste, validate dagli esperti, verranno inserite in database nazionali ed internazionali che forniranno informazioni preziose agli istituti scientifici interessati.
L’evento si svolgerà orientativamente dalle 10 alle 17. Appuntamento e registrazione partecipanti in Piazza Mangeruca, a Gambarie di Santo Stefano di Aspromonte. L'attività di ricerca si svolgerà nelle vicinanze della piazza e in località Cucullaro nell'area circostante l'osservatorio sulla biodiversità del Parco. Per i partecipanti al Bioblitz l'Ente Parco garantirà un servizio di navetta dalla piazza alla località Cucullaro. L’attività di ricerca prevede squadre composte da un massimo di 20 persone, con turni da 2 ore circa . Si consiglia di indossare abbigliamento e calzature comodi e di portare con sè acqua e protezione solare.
Per partecipare al bioblitz è necessario iscriversi sul sito del progetto: www.lifeasap.eu