Leonardo inventore, incontro a Spazio Open
Oltre che pittore di genio e scienziato Leonardo da Vinci è stato anche inventore. Non v’è settore dell’attività umana alla quale egli non si sia applicato. Dalla macchina volante a forza di braccia a quella sorta di elicottero che appare in qualche suo disegno; dalle armi ( disegni e studi anticipatori delle moderne mitragliatrici e carri armati) alle macchine utili per l’agricoltura. Il suo genio ha immaginato e pensato, e questo continuo studio, quest’ansia di tutto conoscere e, per così dire “afferrare” l’intima essenza dell’Universo, tipica peraltro dell’uomo del Rinascimento, lo ha quasi sempre sottratto alla sua attività di pittore e architetto nella quale si sforzò sempre di portare innovazioni che furono, talora, come nella celebre “Battaglia di Anghiari”, rovinose.
Leonardo inventore sarà al centro dell’incontro promosso dall’Associazione culturale Anassilaos che si terrà martedì 3 dicembre alle ore 17,30 presso lo Spazio Open. L’architetto Salvatore Scaramozzino si concenterà sulle invenzioni più conosciute e celebri del Da Vinci. Pochi sanno però che il genio fiorentino si interessò anche di cucina e fu, a suo modo, esperto di vini grazie al vigneto a lui donato a Milano da Ludovico il Moro. Di queste invenzioni gastronomiche parlerà brevemente l’avvocato Clelia Scarano mentre Antonino Chirico, maestro pasticcere del Bar Pasticceria “Le Golosie” di Villa San Giovanni, nonché studioso delle tradizioni dolciarie, parlerà di una speciale torta la cui invenzione viene fatta risalire al maestro fiorentino il quale, forse, nelle feste allestite alla corte del Moro e per le quali sprecò non poco del suo genio, si occupò anche di gastronomia. Non si poteva che chiudere “in dolcezza” – scrive in una nota lo stesso presidente di Anassilaos – le celebrazioni centenarie di Leonardo da Vinci.