Domenica di Carta all’Archivio di Stato per raccontare le “Linee del tempo perduto”
Sarà un percorso incentrato sulla memoria , l’incontro “Linee del tempo perduto” - Dallo scavo archivistico alla ricostruzione virtuale. La città di Reggio prima del terremoto del 1908” , che si inserisce nel progetto nazionale Domenica di Carta promosso dal MiBACT . Per l’occasione l’Archivio di Stato di Reggio Calabria aprirà le sue porte al pubblico domenica 13 ottobre alle ore 17 .
La narrazione della storia millenaria della città di Reggio è racchiusa tra gli antichi documenti, le cartografie, i disegni e le foto storiche. Oggi, per rendere accessibile e interpretabile a chiunque la Reggio andata distrutta dal terremoto del 1908, viene in soccorso la tecnologia.Sono state esplorate le fonti di archivio con una diversa chiave di lettura ed un nuovo obiettivo: far sì che l’antica città riviva virtualmente nei suoi edifici.
Nella sala conferenze dell’Archivio di Stato sarà illustrato il progetto e sarà presentata un’anteprima della ricostruzione virtuale della città di Reggio ante terremoto. Introdurrà l’evento Maria Fortunata Minasi direttrice dell’Archivio di Stato di Reggio Calabria. Ad intervenire saranno la dottoressa Mirella Marra, la dottoressa Maria Pia Mazzitelli, Fortunata Chindemi. La presentazione del progetto sarà a cura dell’architetto Federica Pizzimenti. Durante l’evento sarà proiettato il video “Piazza Duomo prima del terremoto del 1908” con la regia di Daniele Paviglianiti e la voce narrante Maria Marino.Hanno collaborato al progetto gli architetti Anna Pizzi, Nicoletta Palladino, Maria Teresa Pascuzzi, Marcella Praticò e l'ingegnere Marco Nastasi.L'iniziativa è stata realizzata con la collaborazione dei tirocinanti area III della Regione Calabria - MiBACT.