Natale al Museo, si inaugura "Depositi in mostra”
Continua la programmazione natalizia del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria. Martedì 6 dicembre doppio appuntamento, il primo dei quali si inserisce nell’ambito delle attività istituite per il Cinquantesimo anniversario della scoperta dei Bronzi di Riace. Alle 17 si terrà l’ultima conferenza del ciclo di incontri online promosso dal Museo Archeologico Nazionale in collaborazione con il Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università degli Studi Roma Tre e coordinato dalla professoressa Giuliana Calcani. Ospiti dell’incontro saranno i professori Monica Salvadori e Luca Scalco, del Dipartimento dei Beni Culturali dell'Università di Padova, che proporranno il tema "I Bronzi di Riace e il grande pubblico. Tra didattica e percezione dell'antico".
"A differenza degli incontri precedenti, che ci hanno permesso di esplorare particolari aspetti della ricerca archeologica – commenta la professoressa Calcani – questa conferenza metterà in evidenza il punto di vista del pubblico più ampio sui Bronzi di Riace. Un’apertura di visione essenziale non solo per comprendere l'impatto delle opere sulla contemporaneità, ma anche per ricordarci che il senso dell'arte non è mai univoco e che oggi, come tanto tempo fa, l'immagine dei Bronzi di Riace sollecita in varie direzioni l'immaginario di chi li contempla".
Sempre martedì 6 dicembre, alle 17,30, sarà inaugurata una nuova sezione del Museo, dedicata al tema dei “Depositi in mostra”, curata dal direttore Malacrino e dal funzionario archeologo Daniela Costanzo. Tre vetrine saranno dedicate all’esposizione di reperti normalmente conservati nei depositi, creando nuove opportunità di valorizzazione delle collezioni, non solo archeologiche.
Tra le opere in mostra vi sarà il bellissimo cratere a figure rosse, databile al IV secolo a.C. e appartenuto alla collezione ottocentesca di Diego Vitrioli. Insieme a esso ci saranno reperti provenienti dalle necropoli di Locri e di S. Stefano di Grotteria, alcuni dei quali esposti per la prima volta.