"La nostra Nig. Vita di una nera libera" presentazione al C.s.o.a.“Angelina Cartella”
Appuntamento sabato 12 settembre alle ore 18,30 al C.s.o.a. “Angelina Cartella” con la presentazione del romanzo di Harriet Wilson con Giuseppe Villella (cotraduttore dell’opera) e Pasqualino Bongiovanni. Ad introdurre l'incontro Rosalba Marotta e Salvatore Miceli.
Pubblicato per la prima volta a Boston nel 1859, il romanzo "La nostra Nig. Vita di una nera libera in una casa bianca del Nord, che dimostra fin dove si allunga l’ombra della schiavitù" ebbe una diffusione molto limitata per poi scomparire rapidamente dall’orizzonte editoriale. Riscoperto soltanto alla fine del secolo scorso, oggi vanta numerose edizioni ed è considerato una pietra miliare della letteratura statunitense, nonché il primo romanzo scritto da una donna afroamericana. Harriet Wilson, in questa sua opera chiaramente autobiografica, narra della storia di Frado, una bambina sveglia e determinata che all'età di sei anni, dopo la morte del padre, viene abbandonata dalla madre presso la famiglia Bellmont, nel New Hampshire, dove vivrà un'infanzia di privazioni e sofferenze.
"Le storie della mia stirpe, come la storia de La nostra Nig, esaminano la pericolosa, perversa e sadica ossessione delle donne bianche nel maltrattare pesantemente le donne nere, da sempre al centro di stupri e commistioni di razze. […] La conoscenza de La nostra Nig è un altro obolo per i forzieri della storia americana che possiamo comprendere attraverso le esperienze dirette degli schiavi e delle persone come Frado che vivevano nelle stesse condizioni in uno Stato abolizionista del New England." (dall'Introduzione della poetessa Jaki Shelton Green).
La presentazione si svolgerà all’aperto nel rispetto delle normative vigenti anti covid-19. I partecipanti dovranno essere muniti di mascherina.