Tenute San Giovanni lancia due nuovi vini, open weekend all'Enoteca Cormaci
Il vino è amore. Amore per i luoghi, le radici, le tradizioni secolari. Il nuovo marchio Tenute San Giovanni di Reggio Calabria si presenta sul mercato con due vini, un rosso e un bianco, che hanno l’ambizione di trasmettere esattamente questi valori.
Il Mottarossa è unico, come la terra che rappresenta. Un rosso dai valori antichi, deciso e forte. Trasmette la fierezza di un territorio unico, dove storia e bellezza si incontrano. Un vino intenso e profumato con sentori di frutti rossi, tannini vellutati e buona persistenza.
Ogni sorso di Calomeno è un viaggio alle origini della Magna Grecia, con uno sguardo al futuro. Un bianco vellutato come una carezza del tempo, profumato come la zagara, fresco come un frutto esotico. Un miracolo della natura, da uve di Greco bianco e varietà autoctone. La presentazione ufficiale. Si terrà a Reggio Calabria il 18 e 19 dicembre 2021 in un open weekend nella prestigiosa Enoteca Cormaci Wine and Spirits. Sarà possibile degustare i due vini, accompagnati dal racconto dell’enologo.
I luoghi e la storia. Le alture intorno a Reggio Calabria sono la fierezza ostinata delle popolazioni che hanno respinto i turchi, la sapienza e il lavoro dei monaci basiliani, l’impenetrabile durezza dei fortilizi posti a guardia dello Stretto. Dove la collina si specchia nel mare di Scilla e Cariddi, in un lembo di terra soleggiato e argilloso, sorgono le Tenute San Giovanni, nuovo capitolo di una storia vitivinicola antica. Qui nel 1891 è iniziata un’epopea familiare di produzione di vino. Un vino sincero, si diceva all’epoca. Senza alterazioni. Genuino. Un vino di famiglia. L’azienda. Su questa storia fa leva, oltre un secolo dopo, la nuova azienda vitivinicola Tenute San Giovanni, che guarda l’Aspromonte e la Sicilia dalla collina che domina Reggio Calabria, a due passi dai resti della Motta Rossa, una delle quattro fortificazioni medievali costruite per difendere la città dalle scorrerie arabe. La silhouette di quel che resta della Motta Rossa è ripresa nelle etichette dei vini a sottolineare il legame con il territorio. Una collina dove il racconto diventa storia. Una storia di passioni forti, di terra bruciata dal sole. Una terra generosa, schietta. Siamo a San Giovanni di Sambatello. All’orizzonte già si intravede un sogno: segnare uno spartiacque tra quel che è stato sinora e quel che sarà.