"Vieni a giocare con noi" per la Giornata contro la violenza sulle donne
Per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne prosegue l’impegno della rete per il progetto Braccia per amare con le indagini dell’impatto sociale sul territorio e l’“Happy Children’s Day”, grazie al Centro d’Ascolto Ariel e alla messa in onda del video della campagna finanziata dalla regione Calabria.
Il video mostra quali sono gli effetti che la violenza provoca sia in coloro che la subiscono sia in chi ne assiste e che spesso sono minori. Ha inizio con due bambini che mentre giocano spensierati assistono a forti urla e rumori scaturiti da una violenza che contestualmente si sta consumando in un altro ambiente della casa. Un evento ormai abituale che porta alla rassegnazione del piccolo che quasi rimane “indifferente” alla scena. Fautore di queste terribili violenze è un uomo apparentemente impeccabile che dietro alla sua tenerezza con il figlio cela un mostro violento.
Sono gli occhi limpidi del piccolo, che tanto ricordano quelli della madre e che poi ritroviamo dopo alcuni anni come responsabile di un centro antiviolenza, che simboleggiano la purezza dei bambini che non di rado sono costretti ad assistere a scene raccapriccianti. Sono però anche simbolo di speranza, quella speranza che poi porta la madre e il figlio a riscattarsi e a dedicarsi al prossimo: speranza che si vuole trasmettere tramite la questa campagna a tutte coloro che sono rinchiuse nella paura, tormentate dal senso di colpa e convinte che non esista una via d’uscita.
Romeo Ida, responsabile raccolta dati ed indagini sul territorio, e le collaboratrici Ester Pennestrì, Saveria Ieracitano e Giusy Mancuso in questo mese hanno studiato l’impatto e la visibilità del video, riscontrando tra gli utenti un feedback più che positivo rilevato dai tanti messaggi che ogni giorno ci arrivano da tutto il territorio nazionale.
“L'intento ed il messaggio del video- scrive Marco da Vibo Valentia- sono molto chiari. Bisogna avere il coraggio di denunciare ogni atto che va a ledere la propria persona, che si tratti di violenze fisiche o verbali. La donna è stata un esempio per tutte coloro che ancora non riescono a farlo”, e ancora Sonia da Como “Il messaggio è che esistono realtà come i centri antiviolenza che sono disponibili ad ascoltarti e aiutarti”.
La grande diffusione che il video ha avuto grazie ai canali social e alle televisioni locali non ci fa che sperare che sempre più donne possano avere la forza di reagire e di rivolgersi ai centri antiviolenza senza alcuna paura e timore consapevoli che è possibile ricominciare.
“Si sta sempre di più realizzando- aggiunge la presidente del Centro Doriana Coppola- quello che è il nostro obiettivo: raggiungere più donne possibili con le nostre campagne e dargli una seconda chance. Noi siamo con loro!”. Concorda la coordinatrice del Centro D.ssa Maria Ieracitano aggiungendo: “Occorre reagire e avere coraggio di denunciare: il dolore profondo si può trasformare in azioni positive verso chi ancora è nel bisogno”.
Il Centro d’Ascolto Ariel continua ogni giorno con maggiore determinazione la battaglia contro la violenza attraverso, non solo campagne di sensibilizzazione, ma soprattutto attraverso attività quotidiane di supporto alle donne e ai loro bambini. A tal proposito in occasione della Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne, il Centro Ariel ha organizzato in collaborazione con l’Associazione Saradè l'evento “Happy Children’s Day”, presso il Centro Ludico Ricreativo Play. Appuntamento dalle ore 16 alle 18 con " Vieni a giocare con noi". Collabora nell'iniziativa anche l’associazione di volontariato Ama a e cambia il mondo e la Cooperativa sociale Terra Promessa. Durante questa giornata, i bambini figli di madri vittime di violenza avranno la possibilità di entrare all’interno della ludoteca gratuitamente e vivere insieme ai loro coetanei momenti di spensieratezza. "Non smettiamo mai di combattere e ricordiamoci sempre di usare le nostre Braccia per amare per costruire un domani migliore", conclude l'organizzazione. I costi per partecipare: ingresso primo figlio 10 euro, secondo figlio 5 euro. Ingresso con green pass.