Prospettive e fase 2, grande successo per il Virtual Meeting di Anci Giovani e Leonardo
L'incontro si è svolto in streaming alla vigilia delle nuove predisposizioni governative. Oltre 3 mila le visualizzazioni
Grande successo anche per il quinto Virtual Meeting, promosso da Anci Giovani Reggio Calabria e dall’Associazione Leonardo, tenutosi alla vigilia della Fase - 2 dell’emergenza Covid-19, con oltre 3.000 visualizzazioni.
A partecipare all'incontro Franco Roberti, deputato al Parlamento Europeo ed ex procuratore nazionale Antimafia. Nella sua veste di europarlamentare, Roberti ha messo il punto sul ruolo che l’Europa dovrà rivestire nella Fase-2. “Serve uno sforzo maggiore e una concertazione a più voci” - ha affermato Roberti - “dopo questa emergenza, nessun paese può più credere di potercela fare da solo”.
A interventire anche Antonio Viscomi, deputato calabrese e docente all’Università di Catanzaro, che si è concentrato sull’impegno del governo per la ripresa del paese durante e dopo la fase 2. “Misure meno rigide in questo momento comprometterebbero i sacrifici di questi mesi, causando ulteriori danni economici e sociali” ha affermato Viscomi.
Riguardo a risorse locali e nazionali ed europee e sull'allargamento dei confini geografici per i cittadini della metrocity ha invece parlato Francesco Macheda, dirigente Formazione professionale, Politiche giovanili e risorse comunitarie della Città metropolitana di Reggio Calabria che insieme ad Antonino Castorina, consigliere metropolitano delegato al bilancio e alle politiche comunitarie da tempo hanno implementato non solo le possibilità di formazione gratuita per i cittadini dell’area metropolitana, ma anche una nuova visione del rapporto con l’Europa dell’Amministrazione metropolitana.
Portavoce degli studenti invece Luca Cristarella, consigliere degli studenti della Università Mediterranea e Francesco Danisi, consigliere d’amministrazione Università per Stranieri Dante Alighieri.
Intervento anche di Nancy Iachino, consigliere comunale delegato ai beni confiscati, che insieme a Paola Serranò, medico oncologo e consigliere comunale del PD e a Luca Cento, dell’associazione AltraPsicologia hanno concentrato l'attenzione sulle fasce più deboli durante la Fase-2 e sulle risorse da destinare al comparto sanitario in Calabria.
