Contrasto alla povertà educativa, giovani reggini "neet" sono entrati nel mondo del lavoro
Si è concluso il percorso Se.Po.Pas rivolto a ragazzi che non studiavano né lavoravano. A Palazzo San Giorgio presentato il rendiconto sociale
Si è concluso il percorso Se.Po.Pas rivolto a ragazzi che non studiavano né lavoravano. A Palazzo San Giorgio presentato il rendiconto sociale
Negli uffici del settore welfare del Comune, un incontro di condivisione degli strumenti di monitoraggio e valutazione del Piano di Zona
L’assessore Nucera: "Come politiche sociali supportiamo le fasce vulnerabili con un ventaglio di servizi che, a breve, integreremo"
Dopo le piste ciclabili, si registra un nuovo cortocircuito tra politica e burocrazia per la vicenda della struttura di via Graziella
SbarreDa ieri Piccolo principe ha ripreso l'insegnamento in una struttura rinnovata e all’avanguardia. Lavori in corso al Cedir, in costruzione altri due asili
Ferrovieri - Gebbione - S.AgataA renderlo noto è l’assessora al welfare, Lucia Anita Nucera
Verso il 25 novembre, l'intervento dell'assessora all'istruzione del Comune di Reggio Calabria
L'assessore comunale vuole palazzo San Giorgio protagonista del cambiamento
"È un giorno di importanza fondamentale per ricordare alla società civile l’importanza del diritto allo studio e il ruolo della libertà di espressione individuale"
L'assessore alla pubblica istruzione risponde alle accuse di Forza Italia, Fratelli d'Italia e Lega
Continua il botta e risposta tra l'assessora comunale e l'opposizione sul dimensionamento e i vari problemi del settore istruzione
Alla vigilia dell'approvazione del piano provinciale, l'assessora avrebbe dovuto essere audita sulla delibera comunale rigettata da Metrocity e ha dato forfait
L'intervento dell'assessora comunale in merito all’accorpamento dell’Istituto comprensivo Galilei-Pascoli con il Vitrioli
L'assessora, di cui l'opposizione chiede le dimissioni, spiega perché la vicenda è soltanto un attacco politico
Nota congiunta di Forza Italia, Fratelli d'Italia e Lega: "Il Comune ha preferito non ascoltare gli indirizzi, i bisogni, scegliendo prima la strada del non fare e poi quella del fare in ritardo, salvaguardando gli interessi di bottega”