Nella capitale della 'ndrangheta il "sistema" gestiva le dinamiche perverse delle cosche
Il racconto di Maurizio Cortese, ex reggente della cosca Serraino, al pm Stefano Musolino da collaboratore di giustizia: "c'erano delle situazioni che anche a Reggio erano successe delle cose che non c'entrava la 'ndrangheta, che c'entrava un sistema superiore"