Concorsi al Comune, Milia: "Procedure non trasparenti, occasione perduta per molti reggini"
Il consigliere capogruppo di Forza Italia ribadisce i dubbi del centrodestra sui criteri delle selezioni per le nuove assunzioni del personale
Assunzioni al Comune, il consigliere Federico Milia (capogruppo di Forza Italia), interviene duramente rilevando come Reggio sia "l'unica città italiana dove un'amministrazione sospesa apre bandi di concorso".
In una nota commenta Milia: "In una fase politica delicata e in bilico come quella che sta vivendo l’attuale maggioranza, temporeggiare e attendere l’epilogo delle vicende che hanno colpito Palazzo San Giorgio sarebbe stato il minimo. E invece la Sinistra non guarda in faccia nessuno e procede senza vergogna, aprendo i concorsi per l’assunzione del personale, con procedure molto discusse fin dall’inizio".
Il capogruppo di FI ricorda come già da dicembre il centrodestra avesse fatto emergere dubbi e discordanze sulla scelta delle modalità e delle procedure. "Una su tutte . ribadisce - la scelta di voler procedere a fare le prove da remoto e non in presenza, assolutamente illogica".
Continua la nota: "Anche in questo caso la trasparenza che tutti ci auspicavamo (e che molti tuttora predicano dai pulpiti della maggioranza) non ci sarà. La cosa più grave è che, in un momento storico simile, questa opportunità avrebbe potuto significare tanto per centinaia di famiglie e giovani reggini; invece - sottolinea - come al solito negli ultimi dieci anni, lascerà l’amaro in bocca a tutti coloro i quali non avranno la certezza di essere stati giudicati con criteri trasparenti".
Il citato bando concorsuale è per Milia "l'ennesima occasione sprecata per dare una speranza a questa città. Ma d’altronde - conclude il consigliere di opposizione - che questa amministrazione sia arrivata al capolinea è chiaro anche tra i banchi del Pd, dove stanno provando a giocarsi l’ultima carta sulle spalle dei reggini".