rotate-mobile
Politica

Reggio verso il voto, Minicuci punta alla vittoria: "Sarò il sindaco di tutti i reggini"

La sede del coordinamento provinciale di Forza Italia ha ospitato l'incontro della coalizione di centrodestra con i giornalisti

Tutti insieme, uniti e compatti. Il centrodestra si è presentato al gran completo nella segreteria provinciale di Forza Italia al fianco del candidato sindaco Antonino Minicuci. All'incontro ha preso parte una ricca rappresentanza della coalizione, non solo reggina ma anche regionale.

Insieme al deputato Francesco Cannizzaro, coordinatore provinciale di Forza Italia, presenti al tavolo in rappresentanza dei tre partiti nazionali, Giacomo Crinò, Nicola Paris, Tilde Minasi, Denis Nesci, Giuseppe Neri, Giovanni Arruzzolo e Raffaele Sainato.

Nelle prime file della platea, numerosi candidati al consiglio comunale alle prossime elezioni reggine e i rappresentanti delle liste civiche a sostegno dell'avvocato Minicuci.  "Nino è un tecnico brillante - ha dichiarato Cannizzaro - un grande esperto della macchina amministrativa. Saprà dare le soluzioni concrete per Reggio Calabria, è la persona giusta al momento giusto per dare un volto nuovo alla nostra città.

Bisogna archiviare al più presto la fallimentare gestione dell’amministrazione Falcomatà. Sei anni di nulla, ci vuole coraggio per richiedere la fiducia ai reggini. L’attuale sindaco parla di ‘colonizzatori e invasori’, ma chi sarebbero? I presenti a questo tavolo? Reggio è anche nostra, e vogliamo risollevare la città dai disastri che ha combinato Falcomatà".

Pieno sostegno e fiducia nelle qualità di Minicuci anche nelle parole di Crinò, Arruzzolo, Paris e Sainato, Neri si sofferma sul ‘piano industriale’ che serve alla città per risollevarsi. "Si continua a buttare fumo negli occhi ai cittadini - ha affermato il consigliere regionale Minasi - parliamo delle fasce deboli, del debito confrontiamoci su questi temi e non scendiamo sul personale". Per Denis Nesci "Falcomatà parla di invasori, ma ha distrutto una città. Nonostante abbia avuto sei anni chiede ancora un secondo tempo. Non c’è più motivo per dare tempo a chi ne ha avuto senza coglierlo".

Il programma del candidato

"Non ho nessuna tessera di partito da ben 45 anni - ha esordito Minicuci - sono il candidato sindaco di tutta la coalizione e sarò il sindaco di tutti i reggini". Poi, una sintesi sul programma. Ritorno alla normalità, difesa della città e rilancio della stessa con una visione strategica a medio-lungo termine: "dobbiamo tornare alla normalità e fare sì che il cittadino non sia più suddito e andare con il cappello in mano negli uffici per ottenere in autorizzazione. Servono tempi certi, c’è bisogno di snellire la macchina amministrativa. Non ho bisogno di studiare, vengo da 46 anni di esperienza, so già cosa devo fare".

Debito nelle casse comunali e attribuzione delle funzioni alla Città metropolitana tra i passaggi importanti per il candidato sindaco: "Se entro settembre arriveranno i fondi annunciati, sarò il primo a ringraziare il governo, ma ho i miei dubbi e comunque il debito rimarrà e sarà comunque enorme. Non so come ha fatto l’attuale amministrazione ha passare da 110 milioni a quasi 400 milioni di debito, nonostante negli anni siano arrivati 220 milioni che in teoria avrebbero dovuto sistemare la situazione.

Sull’attribuzione delle funzioni ho già parlato con la governatrice Jole Santelli, ci ha assicurato che entro pochi mesi la Regione darà le funzioni alla Città metropolitana, passaggio fondamentale per organizzare e attuare un serio sviluppo. Cosa che l’attuale amministrazione non ha mai fatto. Tutti uniti vinceremo e lo faremo già al primo turno".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Reggio verso il voto, Minicuci punta alla vittoria: "Sarò il sindaco di tutti i reggini"

ReggioToday è in caricamento