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Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica

"Entusiasmo per Sacal? Ma se è stata la killer del Tito Minniti", l'affondo di Klaus Davi

Il candidato a sindaco alle prossime amministrative interviene dopo la nomina del nuovo presidente della società che si occupa della gestione degli aeroporti calabresi

"Non capisco tutto questo entusiasmo per il nuovo manager Sacal. Tra l'altro mi dicono che il nuovo Ceo guadagnerebbe la ragguardevole somma di 250 mila euro annui. Non proprio bruscolini... se penso che noi consiglieri comunali di San Luca ce la caviamo con 20 euro a seduta".

Lo afferma Klaus Davi, candidato a sindaco di Reggio Calabria alle amministrative di settembre che aggiunge: "al di là della persona di Giulio De Metrio, il cui curriculum è oggettivamente impeccabile, ricordo che la Sacal è stata la ‘killer’ dell'aeroporto Tito Minniti. La ‘killer’, mentre i mandanti sono tutti nella politica. Vedo che molti politici reggini brindano con i killers del loro stesso aeroporto".

"C'è veramente poco da gioire - incalza Davi - dico con il massimo rispetto a Giuseppe Falcomatà ma anche a Francesco Cannizzaro e Tilde Minasi, ci sarebbe da piangere non da brindare. Dico che se sarò sindaco noi usciremo da Sacal perché se Reggio è ridotta ai minimi termini lo dobbiamo alla politica di Sacal. Basta coi giochini, con noi si cambia". 

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