Seggiovia Gambarie, Cannizzaro: "Impegno mantenuto in tempi record"

Giornata da ricordare quella di sabato 21 agosto a Gambarie, quando è andato in scena un convengo all'hotel Centrale incentrato sullo stanziamento dei 3,6 milioni di euro destinati all'impianto di risalita di Monte Scirocco, a distanza di nove mesi dall'incendio che distrusse la seggiovia.

La sinergia istituzionale permetterà così di far tornare a nuova vita la struttura in poco tempo. Situazione sottolineata ampiamente durante il convengo dall'onorevole Francesco Cannizzaro, al centro delle operazioni fin dall'avvio delle procedure e che ha dichiarato: "Il valore delle Istituzioni che rappresentano un determinato territorio si evince anche e soprattutto dai tempi di reazione ai problemi ed alle emergenze. Ed anche in questo caso la nostra risposta è stata immediata perché basta metterci testa, volontà e tenacia. Caratteristiche che spesso mancano a chi amministra. Non è questo il caso, come facilmente deducibile pure dal fatto che persone di diverse idee e gerarchie politiche siano insieme sedute allo stesso tavolo ad annunciare una lieta notizia. Molti non capiscono, e la cosa mi stupisce, che appartenere a colori differenti non esclude il poter combattere uniti per ottenere un risultato comune."

Parole importanti pronunciate anche dal vicepresidente del Consiglio regionale Nicola Irto, il quale riprende il tema della collaborazione: "Farsi la guerra tra forze della stessa area geografica per questioni aprioristiche è insensato e scellerato per il territorio. Ecco perché non ho esitato un attimo ad essere qui, coinvolto nell’annuncio di una bella notizia per tutti. Migliorare Gambarie significa far sviluppare l’indotto Aspromonte in generale. E se la nostra montagna riesce ad aumentare il suo appeal non può che essere positivo per Reggio in senso lato, dal punto di vista economico e dell’immagine, sfatando determinati tabù di inefficienza.

Immancabile il commento del sindaco di Santo Stefano. Francesco Marra è schierato sulla stessa linea di pensiero dei suoi colleghi: "Dialogo istituzionale, aldilà della diversa colorazione/visione politica, con tutti gli enti ai vari livelli, privilegiando il territorio nella ricerca del benessere della comunità. Una sorta di modello auspicabile per tutti e che presuppone una serietà tra i soggetti. Dialogo continuo e capacità realizzativa sono le uniche strade percorribili per raggiungere il riscatto del nostro territorio ed in special modo, in questa fase complessa regionale, della nostra Area metropolitana.

Risolta la questione seggiovia, il prossimo step - conclude il primo cittadino  - è far in modo che gli amanti della montagna preferiscano venir qui piuttosto che andare altrove per le vacanze e per le attività di sport invernale."

Spazio anche all'intervento di Domenica Catalfamo durante il convengo. In particolare, l'assessore regionale alle infrastrutture ha rivelato: "Non è stato semplice tenere a bada il costante pressing del Deputato Cannizzaro e del Sindaco Malara. Mi è servito come ulteriore motivazione per convincere le varie parti politiche della strategicità dell’opera seggiovia per il rilancio del turismo regionale. Raggiunto questo risultato, ne abbiamo già prefissati altri per l’area Aspromonte nel giro di poco tempo. Metteremo calabresi e siciliani nelle condizioni di non voler più andare al Nord, scegliendo la provincia di Reggio anche come meta montana."