Salario minimo, nuova raccolta firme in città organizzata dal Pd
L'iniziativa pubblica del Pd reggino si svolgerà domenica 8 ottobre nella piazzetta antistante la stazione Lido
Domenica 8 ottobre nella piazzetta antistante la stazione lido il Pd reggino organizza una nuova iniziativa per sostenere la campagna a sostegno della proposta di legge sul salario minimo. L'evento, intitolato "Se pensi anche tu che in Italia bisogna fissare un salario minimo, mettici una firma!” vedrà i gazebo dei democratici aperti dalle 10 alle 12 per raccogliere le firme. In una nota firmata da Valeria Bonforte e Antonio Morabito, rispettivamente segretari cittadina e metropolitano del Pd, si ricorda che la proposta di legge prevede l’introduzione di un salario minimo di salvaguardia pari a 9 euro l’ora, ma anche che si applichi al lavoratore il trattamento retributivo previsto dal contratto nazionale comparativamente più rappresentativo.
"Si tratta di una battaglia di civiltà che riguarda tutti noi e lo stesso progresso della nostra società – Valeria Bonforte che ha sostenuto fin dal primo momento la proposta di legge – Va ricordato che il salario minimo è previsto in 22 paesi della Ue e che per averlo anche in Italia il nostro partito ha presentato una proposta di legge che concreta che il governo di centrodestra guidato da Giorgia Meloni si è rifiutata di discutere rinviando tutto all’autunno, disinteressandosi della condizione in cui vivono oltre tre milioni di lavoratori italiani".
Servono scelte chiare - concordano Bonforte e Antonio - da parte di un governo che "non può continuare ad ignorare il mondo del lavoro e delle famiglie in difficoltà, né il Sud e la Calabria". Ma, aggiungono, "a tutt’oggi Il Governo sfugge di fronte alle problematiche che riguardano milioni di cittadini, sembra disinteressarsi di fronte alle migliaia di famiglie a cui è stato sospeso il reddito di cittadinanza senza intraprendere ulteriori forme di sostegno o inserimento sociale e non comprende le enormi difficoltà delle famiglie che affrontano il carovita con continui ed considerevoli aumenti sui prezzi".
La vicinanza ai lavoratori, ai ceti più deboli, la difesa dei diritti del Mezzogiorno sono sempre i motivi per i quali il Pd parteciperà anche alla manifestazione di domani a Roma organizzata dalla Cgil “La Via Maestra. Insieme per la Costituzione”. Un modo anche per ribadire il no all’autonomia differenziata e ribadire un sostegno totale alla sanità pubblica e universalistica e la scuola pubblica.