rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica San Luca

Caso Morra, Giuseppe Nucera difende "l'orgoglio calabrese"

Il 25 agosto è stato convocato d'urgenza un sit in di protesta civile, laica e religiosa in prossimità del santuario

Non si fermano le polemiche dopo le dichiarazioni del senatore Morra. A dire la loro, questa volta è Giuseppe Nucera della piattaforma "La Calabria che vogliamo".  L'orgoglio calabrese, che è figlio di un avvertibile risveglio del mezzogiorno e del mediterraneo, alza i toni dopo le clamorose e lesive dichiarazioni rese, in sede parlamentare e in diretta TV davanti a milioni di italiani, dal presidente della commissione antimafia.

"Provo sconcerto e amarezza nell'aver ascoltato le parole del senatore Morra. Accostare i calabresi ed il santuario di Polsi alla simbologia della’ ndrangheta è, ancora una volta, un'azione di denigrazione verso un popolo e un territorio che merita rispetto e giusta considerazione- attacca Nucera già presidente degli industriali di Reggio Calabria- noi della piattaforma "La Calabria che vogliamo" intendiamo portare avanti una campagna di verità contro i pregiudizi e le false analisi sui calabresi, recuperando la buona reputazione, così fortemente lesa, che è "moneta" fondamentale per il riscatto e la rinascita della nostra amata terra”.

“Il 27 Giugno al senato della Repubblica - prosegue Nucera - abbiamo presentato il rapporto internazionale sulla Reputazione del Territorio, dimostrando le grandi prospettive di ripresa, sviluppo e rinascita della Calabria. Domenica 25 agosto abbiamo convocato d'urgenza un sit in di forte protesta civile (laica e religiosa) in prossimità del santuario e il 15 settembre andremo a Polsi per un pellegrinaggio di preghiera dove costituiremo formalmente la piattaforma d'impegno civico e pensiero politico, economico e istituzionale "La Calabria che vogliamo". Intendiamo, come società civile calabrese, con la sua diaspora intellettuale e professionale, residente ed emigrata, riaffermare che Polsi è un luogo di fede e tradizione popolare calabrese e non di 'ndrangheta.”
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Caso Morra, Giuseppe Nucera difende "l'orgoglio calabrese"

ReggioToday è in caricamento