l'Ic Galilei-Pascoli lancia l'hashtag #autonomia contro il dimensionamento
La storica scuola reggina non si arrende all'accorpamento deciso da Metrocity e continua la sua battaglia anche sui social, confidando nella Regione
L'Istituto comprensivo Galilei-Pascoli non si arrende al piano di dimensionamento scolastico approvato dalla Città Metropolitana, che ha previsto l'accorpamento della scuola a decorrere dal prossimo anno scolastico. Nella pagina Facebook dell'istituto scolastico con un post ci si rivolge a quanti sono stati solidali e ne hanno perorato la causa: "Grazie a tutti per il sostegno manifestato in questi mesi". E nei reels si lancia un hashtag per mantenere alta l'attenzione sulla vicenda: i sostenitori della scuola del centro di Reggio stanno pubblicando sulle loro bacheche post con un appello per l' #autonomia per l'Istituto comprensivo Galilei-Pascoli, taggando la scuola e facendo partire un passaparola di condivisioni social.
Nelle scorse settimane l'Ic aveva portato avanti una strenua mobilitazione per scongiurare la perdita dell'autonomia, ottenendo il supporto del Comune, che nella propria delibera di giunta aveva chiesto all'unanimità una deroga alla soglia di alunni della storica scuola reggina, non sufficiente ad evitare il provvedimento. Un'indicazione che non è stata poi accolta nel piano provinciale di Metrocity, ma il sindaco metropolitano facente funzioni Carmelo Versace si è impegnato per chiedere un intervento alla Regione, legato alla salvaguardia del servizio della scuola in ospedale, attivato dal Galilei-Pascoli attraverso una convenzione con il Gom.
Adesso si attende la decisione dell'ente regionale, che dovrà deliberare il piano di dimensionamento calabrese, con fiducia in un esito diverso per i tagli da operare nel territorio provinciale reggino, che secondo il Galilei-Pascoli potrebbe arrivare con un intervento tecnico risolutore, vista la presenza per la città di Reggio di due delibere di segno diverso, da Comune e Metrocity.