A spasso tra i Borghi più belli d'Italia, tre sono in provincia di Reggio Calabria
Cosa vedere e cosa mangiare in questi gioielli del territorio
Ci sono scorci unici, paesaggi in cui sembra essere catapultati in un'altra epoca, tra questi ci sono i borghi più belli d'Italia e tre ricadono nel Reggino. Ecco cosa vedere e cosa mangiare in questi gioielli del territorio.
Partiamo da Stilo arroccato a 386 metri sul livello del mare. Dal latino Stilum, probabilmente era il nome con cui veniva indicato nell’antichità il monte sui cui piedi è nato l’insediamento dopo la distruzione della città magno-greca di Kaulon. Culla della cultura bizantina e luogo di numerose incursioni storiche. Tra i numerosi siti da visitare segnaliamo: Castello Normanno, il tempietto greco-bizantino La Cattolica, la Ferdinandea. E da mangiare? Piatto tipico: ragù di carne di capra o con salsa di melanzane ripiene, da assaggiare anche: olive “cumbité”, i pomodori secchi, il piccante e candido pecorino, “soppressate” o “capicolli".
Si prosegue con Bova, la cui fondazione è legata alla leggenda della regina armena. Il territorio rientra nell’area protetta del Parco Nazionale dell’Aspromonte. Tra i luoghi da visitare ci sono: Museo di Paleontologia e Scienze naturali dell’Aspromonte, il Museo Diocesano e il Museo Gerard Rohlfs. Tanti i piatti da assaporare appartenenti alla tradizione agro-pastorale. Si possono assaggiare i maccheroni al sugo di capra, i cordeddi con il sugo, i tagghiarini con i ceci, i ricchi di previti con il pomodoro, la carne di capra alla vutana, la lestopitta.
Il terzo borgo è Gerace bellezza medievale della Locride. Anche qui si possono fare delle interessanti escursioni al Parco nazionale d’Aspromonte. Tuffo nella storia tra bifore moresche della cosiddetta “Casa Catalana” e le botteghe dei vasai scavati nella roccia. Tante le chiese da vedere tra cui la Chiesa di Santa Maria di Monserrato di origine bizantina, la Chiesa di San Martino e l'ottocentesca Chiesa del Sacro Cuore. E ancora il Museo di Gerace e il Museo civico. Per quanto riguarda le tradizizoni gastronomiche abbiamo il vino con il leggendario Greco di Gerace e numerosi formaggi locali.