"Io stessa sono stata vittima di un bastardo che mi ha violentata, massacrata di botte e lasciata su una strada a Torino". Con queste parole la cantante Loredana Bertè in concerto a Palmi, domenica 27 agosto, ha raccontato senza freni  davanti al pubblico calabrese di essere stata vittima di violenza sessuale.

Un momento emozionante  per la folla presente che  ha risposto con un caloroso applauso alla rocker che ha continuato  a parlare con rabbia di tutte le violenze che ogni giorno si consumano contro le  donne: "Ogni sei ore un femminicidio, per non parlare poi degli abusi, quali Palermo, per questo ho smesso di tacere. Io non sono carne! Non sono carne",  frase questa con cui l'artista ha concluso il suo discorso prima di cominciare a cantare “Ho smesso di tacere”, brano scritto da Ligabue per la Bertè  e ispirato alla confessione della stessa dell'abuso subito durante un'intervista a Verissimo.

Il video che immortala il racconto è apparso sul profilo ufficiale della cantante originaria di Bagnara con la scritta: "Io non sono carne! Grazie Palmi!" ha fatto il pieno di like  e commenti tra cui. " Noi non siamo carne e voi uomini non siete i nostri  padroni"; "Quanto mi piace questa donna"; "Sei una bellissima persona, ti voglio un mondo di bene"; "Brava Loredana! Di solito non son d'accordo con artisti  che fanno predica su temi di politica, ma questo messaggio ci vuole! Non se ne può più di abusi"; "Per non parlare della violenza psicologica, è la peggiore non sono carne"; "Grande donna che nonostante la vita dura che fin da bambina ha vissuto è una roccia. L'ammiro come donna e come artista". E anche alcune colleghe famose hanno commentato con dei cuoricini, tra queste Elodie e Noemi.