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Giovedì, 25 Aprile 2024
Dolci pasquali

Hai detto pastiera da viaggio? La Pasqua in dolcezza reggina diventa "portatile"

Cudduraci, la pastiera non pastiera e tanto altro. Ecco le dolci novità in casa Pennestrì il re di Cake Star

Tradizione, innovazione  e tante novità tra cui la pastiera da viaggio. La Cremeria Sottozero di Reggio Calabria, tempio del maestro Vincenzo Pennestrì, re di  Cake Star e  presidente dell’Associazione Gelatieri Italiani e ambasciatore pasticcere dell’Eccellenza Italiana,  si prepara alla  Pasqua 2023 con dolci novità in arrivo.

Le colombe prendono il volo a partire dalla versione Tradizionale, con cubetti di arancia candita, uvetta cilena, vaniglia del Madagascar e pasta di mandarino, fino a quella al Cioccolato, confezionata con marmellata di arance calabresi. Per i più golosi ecco la Tre Cioccolati, accompagnata da una crema spalmabile alle nocciole. E ancora: la colomba al Pistacchio con la sua crema inclusa, ai Frutti di bosco con semi canditi e ricoperta di cioccolato ai lamponi, servita con confettura di more, lamponi e mirtilli. Infine, la colomba alle Albicocche semi candite e
ricoperta di glassa alle mandorle, con la sua marmellata. Tutte le creme che accompagnano i lievitati del Maestro Pennestrì sono realizzate direttamente nel “caveau” di Sottozero, il laboratorio d’eccellenza dove si tostano direttamente e in maniera naturale selezionati chicchi di caffè, frutti del pistacchio e nocciole. Dopo il successo del panettone “Special edition” delloscorso Natale, ecco anche la “chicca” pasquale con un omaggio alla Calabria: la colomba alla liquirizia, canditi al bergamotto, fichi secchi e ricoperto di cioccolato alla liquirizia.

Anche a Pasqua il gelato di Vincenzo Pennestrì entra a pieno titolo nel mondo dei lievitati con versioni di colombe ripiene di gelato: una versione con nocciola e gianduja e un’altra ai gusti di nocciola e pistacchio. Non mancano le pecorelle di marzapane: agnellini da 250 grammi o 350 grammi realizzati con pasta reale, che in Calabria sono il modo ideale per augurare serenità ad amici e familiari. Così come il “Cuddurace” reggino, un biscotto di pasta frolla di varie forme con uova bollite al centro: un dolce per la colazione, ma soprattutto per dimostrare il proprio affetto ai propri cari.

La tradizione racconta come le sapienti mani delle mamme, delle nonne e delle fidanzate reggine, modellino la “frolla” secondo il proprio gusto personale creando delle vere e proprie opere d’arte. Si ammirano così “Cudduraci” a forma di cestino, di pesce, di polipo, di treccia, di colomba, di cuore ma tutti con una caratteristica imprescindibile: la presenza dell’uovo sodo al centro del dolce, che fa bella mostra di sè. Si dice che “le zite” preparino un Cuddurace al proprio moroso come simbolo d’amore, rigorosamente a forma di cuore con tante uova sode. Maggiore è la grandezza del Cuddurace, maggiore è l’amore per la persona a cui si regala. Una particolaritàdi questo dolce lo accomuna alla regina dei fiori. Tutti sanno che le rose si regalano in numero dispari e così anche il Cuddurace ospita nel suo ventre solo “ova bugghiuti” in numero dispari.

“Tradizione, innovazione e territorio sono i fari che anche in questa Pasqua ci hanno guidati per arricchire l’offerta -spiega Vincenzo Pennestrì -. Dolci belli e gustosi per regalare un’emozione in tavola e per scoprire e riscoprire i portabandiera della nostra terra”. Infine, la pastiera che anche da Sottozero a Pasqua si ritaglia un ruolo da protagonista: dalle versioni in monoporzione fino a 2 chilogrammi. Ma c’è anche la “Pastiera non pastiera”, una cake a base di ricotta, grano, latte, uova e arance candite avvolta da un guscio di frolla alle mandorle e da decorazione a base di ricotta e arance candite. E per concludere, la versione “da viaggio”, morbida con impasto di ricotta, grano, latte, uova, zucchero e arance candite.


Gelatiere dal 1992, Vincenzo Pennestrì è presidente dell’Associazione Gelatieri Italiani, Ambasciatore del gelato nel mondo, Ambasciatore del gusto, Ambasciatore del bergamotto di Calabria e Ambasciatore Pasticcere dell’Eccellenza Italiana (A.p.e.i.). E’ titolare della Cremeria Sottozero di Reggio Calabria, fondata dal padre Fortunato “Tito” Pennestrì. Proprio la passione e la volontà di emulare il genio del padre, fondatore del gelato artigianale italiano, ha spinto Vincenzo Pennestrì a seguirne le orme. Mediamente tra estate e inverno Cremeria Sottozero produce 900 chili di gelato al giorno. Il segreto? La scelta delle materie prime, a partire da quelle del territorio a chilometro zero nel rispetto dei principi della sostenibilità ambientale. La Cremeria Sottozero non è solo un luogo di vendita e somministrazione al pubblico: qui trovano casa i laboratori dedicati alla gelateria, alla pasticceria gelata, alla pasticceria tradizionale, dove nascono i grandi lievitati, e al trattamento naturale e alla tostatura, “una fabbrichetta delle materie prime” come la definisce Fortunato Pennestrì, riconoscendo al figlio Enzo di aver coronato un sogno. Nel 2023 Cremeria Sottozero ha vinto la puntata del programma televisivo “Cake Star” su Discovery, aggiudicandosi il titolo di migliore pasticceria di Reggio Calabria.
 

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