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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Presepe reggino, nasce una nuova statuina per il Natale 2022

Confartigianato Reggio Calabria ha proposto una nuova figura da aggiungere alla composizione. Si tratta di una personaggio insolito

Il presepe è un'abitudine immancabile nelle case reggine, poiché fa saldamente parte della cultura del luogo. Ogni anno c'è chi si impegna nel proporre una composizione differente ed originale, che - comunque - non stravolga la tradizione locale. 

Oltre alla capanna con la Sacra Famiglia, l'asinello e il bue, le figure che arricchiscono il villaggio sono i pastori, i Re Magi, i musicisti e gli altri animali. A Reggio Calabria, però, c'è anche chi ha voluto offrire un personaggio differente da aggiungere alla rappresentazione.

Confartigianato Reggio Calabria, sui suoi profili social, ha diffuso la notizia della creazione di una figura che riprende un'artigiana del verde, munita di inanffiatore e cestino con all'interno un girasole. Il verde, chiaramente, è la tonalità dominante. Nella parte inferiore della statuina, è presente la firma dell'autore Claudio Riso. Tale immagine ricalca la necessità generale di tutelare la natura e di lavorare a contatto con il verde.  

"Riscopriamo il presepe - si legge sul profilo Facebook ufficiale dell'ente - per il 2022 Confartigianato Imprese aggiunge una nuova statuina al presepe che rappresenta un'artigiana del settore manutenzione del verde". 

Immagine Confartigianato Reggio Calabria-2

L'arte del presepe, info

Il presepe, o presepio, è una rappresentazione della nascita di Gesù, che ha origine da tradizioni tardo antiche e medievali; l'usanza, inizialmente italiana, di allestire il presepio in casa nel periodo natalizio è diffusa oggi in tutti i paesi cattolici del mondo.

Le fonti per la raffigurazione del presepe sono i 180 versetti dei Vangeli di Matteo e di Luca, cosiddetti "dell'infanzia", che riportano la nascita di Gesù avvenuta al tempo di re Erode, a Betlemme di Giudea, piccola borgata ma sin da allora nobile, perché aveva dato i natali al re Davide. Molti elementi del presepe, però, derivano dai Vangeli apocrifi e da altre tradizioni, come il Protovangelo di Giacomo e leggende successive.

Il presepe tradizionale è una complessa composizione plastica della Natività di Gesù Cristo, allestita durante il periodo natalizio; vi sono presenti statue formate di materiali vari e disposte in un ambiente ricostruito in modo realistico. Vi compaiono tutti i personaggi e i luoghi della tradizione: la grotta o la capanna, la mangiatoia dov'è posto Gesù Bambino, i due genitori, Giuseppe e Maria, i Magi, i pastori, le pecore, il bue e l'asinello e gli angeli. La statuina di Gesù Bambino viene collocata nella mangiatoia alla mezzanotte tra il 24 e il 25 dicembre, mentre le figure dei Magi vengono avvicinate ad adorare Gesù nel giorno dell'Epifania. Lo sfondo può raffigurare il cielo stellato oppure può essere uno scenario paesaggistico. A volte le varie tradizioni locali prevedono ulteriori personaggi.

Per tradizione, il presepe si mantiene fino al giorno dell'Epifania, quando si mettono le statuine dei Re Magi di fronte alla Sacra Famiglia, o anche sino al giorno della Candelora, sia in Italia che in altri paesi. Esiste anche un altro modo per allestire il presepio: si tratta del presepe vivente, in cui agiscono persone reali; di origine medievale, ha avuto negli ultimi decenni in Italia una notevole diffusione.

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