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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Un maestro reggino diventa ambasciatore del gelato italiano nel mondo

Francesco Sottilaro, già "cavaliere del gelato", ha ottenuto il riconoscimento in occasione del Sigep di Rimini. A novembre dispiturà anche la finale di Coppa Italia per la sua categoria

Il maestro di Villa San Giovanni, Francesco Sottilaro, è stato recentemente nominato Ambasciatore del gelato italiano nel mondo. La premiazione, svolta lo scorso 23 gennaio, è avvenuta in occasione del Sigep di Rimini.

"Sono molto contento, il riconoscimento mi è stato consegnato nell'ambito dell'Associazione italiana gelatieri - racconta Sottilaro - nel 2017 sono già stato nominato cavaliere del gelato". 

Francesco Sottilaro con l'attestato di Ambasciatore del gelato italiano nel mondo.-2

Negli stessi giorni, il professionista reggino - inoltre - ha gareggiato presso il concorso "Gelato al gusto Gianduia - Memorial Albero Pica" organizzato presso la medesima manifestazione riminese.

Essendo arrivato secondo grazie al suo gusto Gianduia, e rientrando così nei primi tre posti per la sua categoria, nel corso del prossimo mese di novembre disputerà la finalissima di Coppa Italia che si terrà a Roma. In quell'occasione dovrà preparare quattro gelati a sorpresa, con l'intento di conquistare il palato dei giudici. 

Premiazione concorso 'Gelato al gusto Gianduia - Memorial Albero Pica'.

Non sarà, però, la sua prima grande occasione. Già nel 2021, Sottilaro ha partecipato al "Gelato festival world masters", il principale tornero internazionale di categoria presso il "Gelato museum Carpignani" di Anzola Emilia (Bo). Entrato a far parte dei 16 finalisti giunti da tutto il Bel Paese, selezionati a loro volta in quattro anni tra circa duemila gelatieri, il maestro di Villa San Giovanni è arrivato ottavo, ben figurando ed inserendosi di diritto nel gotha della sua categoria. 

In quest'ultima occasione ha proposto una delle sue grandi prelibatezze: il gusto Fata Morgana. Una specialità basata sulla presenza di alimenti locali dal forte valore identitario. Immancabili sono - quindi - il Begamotto di Reggio Calabria, il miele millefiori di Motta San Giovanni, e l'olio evo della Piana di Gioia Tauro. A questi va ad aggiungersi la squisita mandorla di Avola. 

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