rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
social

Resto al Sud, nel libro di Gambero Rosso anche due locali reggini

Ecco quali sono le giovani realtà imprenditoriali premiate dalla celebre guida gastronomica

Storie di chi è andato via ma è voluto tornare e  di chi non ha mai voluto abbandonare la sua terra. Questi i protagonisti delle 62 storie contenute nel volume  “Resto al Sud. Il Mezzogiorno bello e buono” e scelte da Gambero Rosso in collaborazione con Invitalia, Agenzia nazionale per lo sviluppo di proprietà del Ministero dell'Economia.

Realtà diventate etiche e soprattutto virtuose  con i progetti avviati grazie ai finanziamenti dell'iniziativa “Resto al Sud”. Nella nostra regione due le imprese di Reggio Calabria: Cafè Rinascente e Chicken Friends. Nelle altre province, invece, abbiamo: Deorum Cibus - Vibo Valentia; Li'Quo - Trebisacce Cosenza e Tavernacolo - Cosenza.

Per quanto riguarda Cafè Rinascente di Noemi Serraino e Luigi Serraino su Gambero Rosso si legge: "Oggi il loro locale, che unisce alla pasticceria anche il bar, è un riferimento reggino per la qualità e la selezione di dolci, così come per la qualità delle miscele di caffè. Le lavorazioni sono tutte artigianali, rigorosamente realizzate da Noemi ogni mattina nel suo laboratorio, con grande tecnica e maestria: ne sono un esempio i croissant perfettamente sfogliati, leggeri e gustosi".

Per Chicken Friends dell'ex calciatore della Reggina e oggi imprenditore Danilo Cucinotti leggiamo: "Un locale elegante, dai toni scuri e un forno alla brace che domina l'ambiente; partito solo con all'asporto, oggi macina una settantina di coperti al giorno grazie a un affiatato team di dieci persone. Tra queste ce n'è una speciale, 'la zia di tutti', è la mastra pollaia, il cuore pulsante dell'azienda, che lavora il pollo alla brace con ricette antiche".

Assegnati anche i premi speciali: il Premio Economia Circolare va a Birrificio Parthenya di Montefusco, in provincia di Avellino; il Premio Innovazione Digitale va a Breakapp a Valderice (Trapani); il Premio Inclusione va a Piazza Scammacca a Catania; il  Premio Sostenibilità Ambientale va a Forma Contemporary Restaurant a L'Aquila; il Premio Legalità va a Cala la Pasta a Napoli.

A chi si rivolge l'incentivo Resto al Sud

L’incentivo Resto al Sud di Invitalia sostiene la nascita e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, nelle aree del cratere sismico del Centro Italia (Lazio, Marche Umbria), oltre alle isole minori marine, lagunari e lacustri del Centro-Nord. È rivolto a chi ha un’età compresa tra 18 e 55 anni e i fondi disponibili ammontano a 1 miliardo e 250 milioni di euro. Resto al Sud copre fino al 100% delle spese, con un finanziamento massimo di 50.000 euro per ogni richiedente, che può arrivare fino a 200.000 euro nel caso di società composte da quattro soci. A oggi sono stati finanziati oltre 14mila progetti, dei quali un 25% sono nell'ambito della ristorazione, ma il numero è destinato a salire.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Resto al Sud, nel libro di Gambero Rosso anche due locali reggini

ReggioToday è in caricamento