La Calabria e il suo peperoncino: il pizzico giusto in cucina
Uno dei prodotti tipici della regione, usato in cucina e per prevenire molti disturbi della salute. Attenzione a masticarlo, potreste rimanerne “bruciati”
Non può mai mancare nelle cucine del calabrese “doc”: il peperoncino dona alle preparazioni quel quid in più, pizzicando il palato e mettendo allegria ai commensali nella preparazione dei piatti. Come il bergamotto, inoltre, possiede delle caratteristiche naturali che giovano alla salute.
Oltre ad essere ricco di vitamine e antiossidanti, aiuta a bruciare i grassi, a migliorare la circolazione e a facilitare la digestione. Ottimo anche per chi si ritrova ad affrontare qualche problema cardiocircolatorio; consigliato per combattere il colesterolo.
Insomma, il peperoncino ce le ha un po’ tutte, racchiuse in un sapore decisamente forte. In Calabria si è soliti coltivare la pianta di peperoncino direttamente in casa o nei propri orti, ma attenzione ai ristagni: si deve favorire sempre un buon drenaggio dell’acqua.
In Calabria, inoltre, molte pietanze hanno tra i loro ingredienti questo prodotto tipico regionale. Vi sono altresì dei liquori al gusto di peperoncino, così come salse e digestivi. E per chi ancora non sapesse in che modo “placare” il bruciore che procura al palato il peperoncino calabrese, ecco un buon suggerimento: non bevete mai acqua! Sorseggiate del latte o masticate del pane.
