Melito Porto Salvo, rifiuti sul Viale della Libertà: la denuncia dell'Ancadic
Alcuni cittadini hanno segnalato all’Ancadic "emissioni odorigine che si sprigionano dai rifiuti smaltiti lato mare del Viale della Libertà, punto di riferimento a pochi metri e alle spalle del supermercato Lidl di Melito di Porto Salvo, soprattutto nel tratto più a sud lato monte".
Il referente dell'associazione reggina, Vincenzo Crea, dopo aver verificato la segnalazione ha constatato "la presenza di rifiuti di diversa tipologia smaltiti tra la vegetazione spontanea e arbustiva lato mare a ridosso del Viale della Liberta, che si sono riversati anche sul suolo del sottostante tombino idraulico. Altri rifiuti si riscontravano poco più avanti nella parte retrostante il muro di sostegno del terrapieno sovrastante la strada.
Analoga situazione lato monte ove si percepivano odori nauseabondi che si sprigionavano dalla notevole quantità di rifiuti smaltiti abusivamente da ignoti. In quel tratto, inoltre, si riscontrava una parte di un albero ricadente sulla strada che determina pericolo per la circolazione veicolare e ciclopedonale".
"Questo stato di fatto - afferma Crea - oltre a determinare problemi igienico sanitari e di decoro urbano rappresenta fattore predisponente l’innesco di incendi. Tanto è stato segnalato per l’urgente smaltimento e conferimento dei rifiuti secondo legge presso impianti autorizzati e la sanificazione dei luoghi, nonché lo sfalcio della vegetazione spontanea e arbustiva i cui rami propendono sulla strada.
Il tutto a tutela della salute pubblica e a salvaguardia della circolazione veicolare e ciclopedonale". L'Ancadic ha interessato il sindaco del Comune di Melito di Porto Salvo, il comando della polizia locale, il commissario straordinario dell’Asp di Reggio Calabria e la Prefettura.