Dai prodigi alle penitenze, conosciamo tutto sui santi della provincia di Reggio Calabria
Viaggio attraverso le vite di figure diventate leggendarie
Oggi, 1 novembre, si celebra la festa di tutti i Santi ben nota anche come Ognissanti, celebrazione che si diffuse in Europa latina nei secoli VIII-IX per poi essere celebrata anche da Roma proprio dal IX secolo.
Ma in questa giornata particolare voi conoscete chi sono i santi nati nel Reggino o che stando alle attestazioni storiche avrebbero un legame con la provincia di Reggio Calabria? Scopriamo insieme chi sono.
Partiamo dal più celebre, ovvero da San Gaetano Catanoso nato a Chorio di San Lorenzo il 14 febbraio 1879, i cui genitori erano proprietari terrieri. Terzo di otto figli, entrò da piccolo nel seminario arcivescovile di Reggio Calabria. Tra le curiosità riguardati la sua vita sappiamo che fu ordinato sacerdote il 20 settembre 1902 dall'arcivescovo di Reggio Calabria e inizialmente fu parroco a Pentidattilo. E' conosciuto come "Il Confessore della Chiesa Reggina". Fu beatificato da Papa Giovanni Paolo II il 4 maggio 1997 e proclamato santo il 23 ottobre 2005 da papa Benedetto XVI.
San Fantino il Giovane conosciuto come il Confessore è nato nel 927 a Taureana, oggi Taureana di Palmi. E' considerata una delle figure più importanti del monachesimo greco dell'epoca, già considerato santo in vita per i numerosi miracoli compiuti. Si narra che fu offerto a Dio nella chiesa di San Fantino il Vecchio.
San Fantino il Vecchio è nato a Taureana nel 293. Era un cristiano che praticava la carità. Famoso per i suoi prodigi di cui se ne contano venti. Tra i più celebri c'è quello della cattura degli Agareni nel 650. Quando le navi agarene si avvicinarono, quella che si trovava nei pressi della spiaggia di Taureana fu investita da una tempesta e si fracassò contro uno scoglio.
Sant'Arsenio da Armo, monaco basiliano, poi divenuto santo, vissuto nel IX secolo, venerato sia dalla chiesa cattolica che da quella ortodossa. Le informazioni biografiche del santo sono arrivate fino a noi grazie alla testimonianza scritta dal suo discepolo e compagno Sant’Elia lo Speleota. E’ certa la data di nascita, avvenuta nell’810 d.C. e l’origine reggina di Arsenio. Abbraccia il monachesimo e la regola degli asceti greci di Calabria già a quindici anni.
La maggior parte delle informazioni biografiche del santo sono arrivate fino a noi grazie alla testimonianza scritta dal suo discepolo e compagno Sant’Elia lo Speleota. E’ certa la data di nascita, avvenuta nell’810 d.C. e l’origine reggina di Arsenio. Già a quindici anni abbraccia il monachesimo e la regola degli asceti greci di Calabria
San Filarete di Calabria chiamato anche San Filarete l’Ortolano, è nato a Palermo nel 1020 ma la famiglia era di origini calabresi proveniente da Taureana o Sinopoli. Viene celebrato il 6 aprile, è venerato dalla chiesa cattolica e da quella ortodossa. A lui è dedicata una chiesa a Seminara.
C'è anche San Ieiunio, nato a Gerace nei primi anni del '900 d.C. Il suo vero nome era Giovanni ma per le grandi penitenze compiute tra cui il digiuno divenne Ieiunio. Fu monaco al monastero di San Filippo d’Argira a Gerace e viene celebrato il 25 maggio e il 25 agosto. Di lui oggi si ricorda appena il nome.
San Leo d'Africo (Leone) anche soprannominato San Leo di Bova, è nato a Bova tra il X e l’XI secolo. Lui è Santo Patrono di Africo e Bova. Durante la sua vita si dedicò alla contemplazione e alle iniziative a sostegno dei poveri. Morì ad Africo nel monastero che aveva fondato.
Sant’Antonio del Castello è nato a Gerace nel X secolo, fu cenobita al monastero di San Filippo d'Argirò si celebra il 23 agosto. Alla sua morte fu sepolto nella chiesa del monastero di San Filippo.
San Luca da Melicuccà è nato tra il 1035 e il 1040 a Melicuccà, veniva chiamato Il Grammatico, poichè era molto acculturato. Considerato santo dalla chiesa cattolica e da quella ortodossa compì molti miracoli. Divenne prima sacerdote e poi vescovo della Diocesi di Isola.
Incerte le origini di San Leone II, potrebbe essere nato a Reggio Calabria, a Messina o a Piazza Armerina. Divenne Papa il 17 agosto del 682 e fu l’80esimo pontefice della chiesa cattolica, viene celebrato il 3 luglio.
Stesso discorso vale per Sant’Agatone Papa, il quale potrebbe essere nato a Reggio Calabria o a Palermo secondo fonti discordanti. Divenne Papa della chiesa di Roma dal 27 giugno del 678 fino alla sua morte. Figura centrale nel processo di riconciliazione tra Oriente ed Occidente. Morì di peste contagiato perchè andò in soccorso dei malati.
San Tommaso da Terreti è nato a Reggio Calabria nel X secolo. Sono poche le notizie al suo riguardo. Di sicuro fu abate al monastero Theotokos di Terreti ed era solito dedicarsi a penitenze e al ritiro spirituale soprattutto nelle grotte di tufo.
Sant’Eusebio Papa, conosciuto anche come Sant’Eusebio da Casegghiano è nato a Casegghiano non lontano dall’attuale San Giorgio Morgeto. Fu il 31° papa della chiesa di Roma nel periodo compreso dal 18 aprile al 17 agosto del 309. Il suo fu un pontificato breve, segnato dalla lotta contro i Lapsi. Fu esiliato dall’Imperatore Massenzio in Sicilia e morì successivamente all'esilio.