Ciclismo, messo in sicurezza il percorso della Reggio-Bova

Mancano meno di ventiquattro ore allo sventolio della bandiera verde che aprirà la bagarre della 42esima edizione della "Reggio - Bova", secondo memorial Anna Palumbo, e scatenerà i ciclisti amatori che hanno risposto presente alla chiamata della società organizzatrice: la Cicli Jiriti di Reggio Calabria.

La società organizzatrice, sotto l'attenta supervisione del responsabile regionale del ciclismo Uisp Diego Quattrone, per tutta la giornata di ieri si è preoccupata di segnalare e mettere in sicurezza l'interno percorso di gara.

Organizzatori che ci tengono a comunicare ai reggini - chiedendo loro scusa per il disagio arrecato - che, nella giornata di domenica, durante la gara la circolazione veicolare subirà inevitabilmente dei rallentamenti e dovrà interfacciarsi con modifiche e divieti di circolazione. Fra le altre cose, infatti, tutti coloro che dovranno scendere da Gallina verso Ravagnese durante l'orario di gara, verranno deviati dal cimitero di Gallina passando per contrada Cipollaccio.

Intanto lungo la Strada statale 106, dalle ore 9.15 e fino alla fine della gara agonistica, potranno registrarsi dei rallentamenti dovuti al passaggio della carovana di biciclette ed auto al seguito che accompagneranno gli atleti dalla partenza ad andatura turistica di Reggio Calabria e sino all'arrivo posto nel centro abitato di Gallina.

Per quanto riguarda il roster dei partenti, che cresce di ora in ora e verrà definito solo nella serata di oggi, dobbiamo segnalare l'assenza, per cause di forza maggiore, di Salvatore Chiodo: il giovane atleta di Gallico che, ripercorrendo le orme del rimpianto padre Ilario Chiodo, ha vinto ripetutamente la "classicissima di primavera". Della partita, invece, sarà il vincitore della passata edizione: il lametino Antonio Chirico. Si attende, fra le altre, la presenza del sidernese Gianluca Pullano, fresco vincitore di una delle ultime gare disputate in terra calabra.